Viaggio alle Fiji Fai da te: costi e consigli per i viaggi di nozze

 

Un'amaca in spiaggia: come organizzare un viaggio fai da te alle isole Fiji?

 

Hai in mente le remote spiagge e la superba vegetazione tropicale dell’isola del film Cast Away dove Tom Hanks approda in seguito a un incidente aereo?

Oppure, hai visto il film del 1980 Laguna blu?

Entrambi sono ambientati alle isole Fiji, tra distese di selvatiche spiagge bianche, file infinite di palme e alture ripide e verdi che si innalzano a poca distanza dal mare.

Chi non vorrebbe fare una vacanza in un posto del genere? O, magari, un bel viaggio di nozze alle isole Fiji?

Se, poi, ami viaggiare e organizzarti da te il viaggio, programmare un viaggio Fai da te per questa destinazione è un’esperienza sfidante ma davvero appagante.

Difficile scegliere tra le 333 isole vulcaniche che riempiono il Pacifico Meridionale. Nell’arcipelago delle Fiji, infatti, vi sono isole disabitate e isole frequentate e famose. Come le due isole principali Viti Levu e Vanua Levu o le isole di Mamanuca, di Teveuni, le isole Yasawa e Ovalau, dove potrai ammirare l’antica capitale dello Stato nominata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Insomma, cerchi informazioni su cosa vedere e come preparare la tua vacanza alle Fiji?

Allora, di seguito, ti forniamo tutti i consigli per organizzare al meglio un viaggio Fai da te in questa remota località, letteralmente dall’altra parte del mondo: quando andare, quali voli prendere e quanto durano, cosa vedere e cosa fare, i costi, i documenti necessari e varie dritte per viaggiare in sicurezza.

Il tutto con un occhio di riguardo per le coppie in viaggio di nozze: le Fiji sanno essere molto romantiche...

 

Come si arriva alle isole Fiji? I voli

 

Il primo ostacolo per preparare il tuo viaggio sarà il volo. Anche per il costo.

Le Fiji si trovano a ben 16.000 chilometri di distanza dall’Italia, con 12 ore di fuso orario: mezza giornata!

Qual è il percorso più comodo e rapido?

Una delle tratte più utilizzate e piuttosto economica dura 29 ore e segue questo percorso: da Roma o da Milano si raggiunge Londra o Francoforte, poi si vola a Los Angeles da dove vi sono tratte dirette per le Fiji.

Di conseguenza considera almeno due giorni di viaggio per andata e ritorno e un altro giorno necessario per assorbire il fuso orario.

Come puoi immaginare, è difficile godersi le Fiji con meno di 10 giorni di viaggio.

In ogni caso, arriverai sull’isola di Viti Levu, dove si trovano due aeroporti internazionali di Nadi e di Suva.

Per raggiungerli esistono diversi voli diretti e le principali compagnie aeree che li raggiungono, nel caso tu scelga di non far scalo a Los Angeles, sono: Fiji Airways, Air Pacific, Air New Zealand, Korean Air, Cathay Pacific, Pacific Blue.

 

 

Quando andare? Il periodo migliore per andare alle Fiji

 

Il periodo migliore per un viaggio alle Fiji va da giugno a settembre, senza escludere maggio e ottobre che sono mesi di transizione ma pur sempre dal clima apprezzabile.

In questo periodo puoi infatti trovare le condizioni climatiche migliori ed evitare i cicloni.

I cicloni? Che tipo di clima investe le Fiji durante l’anno?

Il clima delle isole Fiji è di tipo tropicale con una stagione umida e calda da novembre ad aprile e una secca e fresca da maggio a ottobre.

Al cambio delle stagioni, però, non vi è un forte cambio delle temperature come siamo abituati in Italia.

In generale, infatti, le temperature medie durante tutto l’anno sono:

  • In inverno (maggio-ottobre); minime: 19°C, massime: 30°C.
  • In estate (novembre-aprile); minime:  23°C, massime: 31°C.

Dunque, mai temperature fredde. Quando si innalzano, invece, l’afa si può far sentire, specialmente nella stagione umida.

A proposito, quando piove di più alle Fiji?

Bisogna dire che la frequenza delle precipitazioni varia, non solo da una stagione all’altra, ma anche da un versante all’altro dell’arcipelago. 

Infatti, considerate le correnti dei venti alisei che soffiano sulle isole Fiji da sud-est, le zone più vicine a tali coordinate sono più soggette alle piogge rispetto a quelle esposte a nord-ovest. 

Per questo motivo, anche durante il periodo secco nelle isole sud orientali cadono diversi centimetri di pioggia, con temporali intensi ma di breve durata.

Per quanto riguarda le stagioni, invece, le Fiji possono essere colpite dai cicloni tropicali durante i mesi da novembre ad aprile (stagione delle piogge), specialmente tra gennaio e febbraio, ma non sono eventi che si presentano di frequente.

 

Palme e mare in una spiaggia bianca alle isole Fiji.

 

Cosa vedere e cosa fare?

 

Una volta alle Fiji, bisogna scegliere cosa vedere e cosa fare e le opzioni sono davvero tante.

Vediamo cosa non ti puoi proprio perdere nel tuo viaggio:

 

Monuriki 

 

Abbiamo parlato di Cast Away, il set scelto dal regista Chuck Noland è proprio la piccola Monuriki. Lunga un chilometro e larga circa 600 metri, è una delle isole più montuose e più esili dell’arcipelago. Forse, proprio per questo, è tra le più spettacolari.

 

Le isole di Mamanuca 

 

Un altro arcipelago all’interno delle Fiji. Le 20 isole vulcaniche di Mamanuca offrono scenari meravigliosi da fotografare: spiagge da sogno e una barriera corallina coloratissima.

Considera che 7 isole sono spesso sommerse dall’alta marea.Sono delle “piccole Atlantidi” oceaniche.

Se ami lo snorkeling, troverai occasioni per praticare quest’attività ovunque a Mamanuca. 

Tuttavia, le isole più amate dai turisti sono l’isola di Tokoriki e l’isola di Malolo. Probabilmente anche perché alcuni delfini amano farsi ammirare dai visitatori.

 

Le Northern Islands e l’isola di Qamea

 

Andiamo ancora in esplorazione di fondali con boccaglio e bombole, alla ricerca di un mondo sommerso. Le Northern Islands sono, infatti, un’altra località sempre sulle labbra degli amanti delle immersioni.

La barriera corallina qui presente si è giovata della conformazione vulcanica delle isole per crescere rigogliosa. 

Dove goderti lo spettacolo migliore?

A Qamea.

 

L’arcipelago di Yasawa

 

Anche Yasawa è un arcipelago delle Fiji ricco di sorprese.

Sempre per le immersioni?

Anche: nella baia di Yalobi, presso Nanuya Levu, ti aspettano profonde acque blu per immersioni scenografiche.

Tuttavia, l’esperienza più consigliata nelle isole di Yasawa dai turisti è un picnic nel relax più totale in riva al mare, in una delle spiagge bianche delle sue isole.

La siesta dopo pranzo sarà fantastica...

 

Suva e Viti Levu

 

Viti Levu è una delle isole principali delle Fiji e al suo interno puoi infatti visitare la capitale Suva

Tra i viali costeggiati da file di case in stile coloniale, puoi vedere:

  • Il Museo delle Fiji, ricco di reperti archeologici e storici;
  • il Municipal Handicraft Center.

Subito fuori città, puoi invece esplorare il Colo-i-Suva Forest Park, una foresta pluviale con sentieri per escursioni.

Per scoprire passato, presente e natura delle Fiji, Viti Levu è la località ideale.

 

Taveuni: immersioni, escursioni a tutta natura

 

L’isola di Taveuni è famosa per le escursioni e il bird-watching

In questo luogo meraviglioso, riconosciuto come “giardino dell’Eden” delle Fiji, puoi addentrarti nel Bouma National Heritage Park. Qui puoi anche fare un tuffo nelle sue piscine naturali e farti la doccia sotto le Cascate di Tavoro.

Non possono mancare, poi, i siti di immersione, in particolare il Great White Wall.

 

Una donna nel corso di un'escursione e Viti Levu, alle Fiji.

 

I prezzi di un viaggio alle isole Fiji 

 

Un viaggio alle Fiji è dispendioso, anche operando scelte economiche.

Il costo principale è relativo al volo aereo: in media, il biglietto di andata e ritorno costa 1800 euro. Di conseguenza, ti consigliamo di prenotare il tuo viaggio in anticipo per approfittare di tariffe ridotte.

Tolto il volo, le spese principali per una singola persona saranno le seguenti:

Circa 1.500 € per un alloggio nelle diverse isole delle Fiji per 10 giorni, circa 200€ per spostarsi all’interno delle isole e tra di esse, e circa 50€ al giorno per pranzi e cene

Considera, dunque, una spesa tra i 3.200 e i 4.000 € in base alle scelte che puoi fare dalla prenotazione del volo ai mezzi utilizzati per raggiungere le spiagge.

Si tratta di un calcolo indicativo, le opzioni in gioco sono molte.

 

Come organizzare un viaggio di nozze alle Fiji Fai da te

 

Per organizzare un viaggio è necessario pensare agli spostamenti tra una tappa e l’altra, agli alloggi, ai pasti e a tante altre variabili.

Vediamo, allora, le diverse possibilità che troverai alle Fiji per un viaggio Fai da te, con un occhio di riguardo per chi viaggia in luna di miele.

Per gli spostamenti puoi scegliere di utilizzare i trasporti pubblici. Puoi muoverti in taxi oppure puoi noleggiare un’auto. 

  • Per un viaggio all’insegna del risparmio, zaino in spalla, i mezzi pubblici sono la scelta migliore: considera che andare da Nadi a Suva costa circa 7€;
  • per una vacanza romantica di coppia, invece, ti consigliamo un’auto a noleggio o un taxi.

Per raggiungere le diverse isole, i viaggi più comuni sono in aereo, ma se non hai fretta e vuoi contenere i costi i traghetti sono molti e comodi.

Anche per dormire avrai diverse opzioni:

  • Guesthouse dove farti ospitare dei locali;
  • Ostelli;
  • Hotel.

Guesthouse e ostelli sono utilissimi se viaggi in solitaria come backpacker. Non può mancare un hotel in luna di miele, invece.

E per quanto riguarda le cose da portare o gli abiti?

Dipende dal periodo in cui andrai in vacanza, ma, in generale, per il tuo viaggio di nozze e per la tua vacanza alle Isole Fiji ti consigliamo un abbigliamento leggero e sportivo

Tuttavia:

  • Durante i mesi di luglio e agosto porta anche maglioncino;
  • nei mesi umidi, ricorda invece un impermeabile oppure un ombrello: gli acquazzoni sono improvvisi. Allo stesso modo portati cappello e creme solari ad alta protezione, poiché il sole è molto forte, quando non piove.

Bene, dopo tutte queste informazioni, se viaggi con la tua dolce metà in seguito a novelle nozze, ti chiederai se c’è qualche esperienza romantica da fare. Fidati: visita l’isola di Taveuni e recati a fare un bagno alle cascate di Tavoro… Un’esperienza indimenticabile.

 

Una turista fa il bagno presso le Cascate di Tavoro sull'isola Taveuni, nelle Fiji.

 

Fiji: i documenti necessari per l’ingresso

 

Ora passiamo alle informazioni necessarie, per quanto meno interessanti: quali documenti sono obbligatori per visitare le Fiji?

Per atterrare devi essere in possesso di un Passaporto con almeno sei mesi di validità.

Il Visto d’ingresso, invece, non è necessario per soggiorni turistici fino a 120 giorni.

Rispetto alle formalità valutarie e doganali sappi che i passeggeri hanno diritto di importare in esenzione beni di valore non superiore a 400 dollari figiani. Per altre informazioni e dubbi, consulta, invece, la pagina dedicata della Farnesina.

Una curiosità: molti cittadini italiani, residenti in Italia, scelgono di sposarsi nelle isole Fiji. Romantico e molto comodo per iniziare il viaggio di nozze senza jet leg.

Tuttavia, per sposarti nelle Fiji dovrai chiedere le pubblicazioni di matrimonio presso il tuo Comune di residenza in Italia. 

Una volta alle Fiji, dovrai, poi, avanzare formale richiesta di matrimonio alle autorità locali con almeno due settimane di anticipo sulla data scelta per la cerimonia. Gli Uffici di stato civile (Registrar’s Office) a cui potrai rivolgerti sono situati nelle città di Suva, Nadi, Lautoka e Savusavu. Ricorda che dovrai allegare alla tua richiesta il tuo certificato di nascita e quello del futuro o della futura consorte (è preferibile richiedere al Comune il certificato di nascita redatto su modello internazionale plurilingue che non richiede di essere tradotto), oltre al certificato di stato libero di entrambi.

Infine, per poter essere trascritto in Italia, il certificato di matrimonio figiano dovrà essere legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Fiji (uffici a Suva, Lautoka o Nadi) tramite l’apposizione della “apostille” ai sensi della Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961. 

Una volta legalizzato il certificato dovrà essere trasmesso all’Ambasciata d’Italia in Canberra che provvederà a tradurlo e legalizzarlo per la relativa trascrizione in Italia.

Bene, chiarito ciò, meglio godersi il viaggio di nozze!

 

 

Fiji: Salute e assicurazione sanitaria

 

Oltre ai documenti necessari è anche bene riflettere su come tutelare la propria sicurezza a 16.000 chilometri di distanza da casa.

Non preoccuparti: alle Fiji l’assistenza ospedaliera è di buona qualità nella capitale Suva e nelle città turistiche di Lautoka e Nadi. Nelle zone rurali, però, ci sono solo ambulatori con scarsissime attrezzature e negli ospedali pubblici vi è mancanza di medici, infermieri e medicine. 

In caso di imprevisti o emergenze è preferibile il trasferimento in un ospedale australiano o neozelandese. Va però detto che l’ingresso in Australia o in Nuova Zelanda per emergenze sanitarie non è sempre garantito. Per questo motivo, prima della partenza, ti consigliamo di acquistare un’assicurazione di viaggio per le Figi che preveda la copertura delle spese mediche e, soprattutto, l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.

Quanto alle malattie presenti, non sono al momento segnalati fenomeni sanitari o epidemie di particolare rilievo. Non vi sono quindi vaccinazioni obbligatorie da fare prima di partire, a meno che tu non abbia transitato da Paesi a rischio di infezione da Febbre Gialla. In questo caso, ti sarà richiesto l’apposito vaccino.

Bisogna però dire che, durante il periodo delle piogge (novembre-aprile), possono verificarsi fenomeni epidemici di febbre dengue, dovuta alla puntura di zanzara (tipo aedes aegypti) che prolifera in situazioni di caldo e acque stagnanti. Porta con te repellenti per insetti per difenderti.

 

Viaggio alle Fiji: I consigli della Farnesina

 

Cosa consiglia la Farnesina per un viaggio alle Fiji?

Vediamo.

Anche se le Fiji sono situate in una zona sismica, il pericolo di tsunami è considerato di basso livello. In caso di sisma, comunque, la Farnesina raccomanda di attenersi scrupolosamente alle misure impartite dalle Autorità locali.

Durante la stagione delle piogge, poi, c’è il rischio di fenomeni ciclonici, inondazioni e frane, con disagi o situazioni di emergenza. Ti raccomandiamo allora di informarti sempre prima di partire sulla situazione meteorologica della città di destinazione.

Quanto alle misure di sicurezza da osservare in loco, ti consigliamo di prestare attenzione nel guidare auto (guida a sinistra) e altri veicoli, soprattutto di notte, a causa della scarsa illuminazione e dello stato del manto stradale non sempre impeccabile.

Inoltre, usa la massima cautela nel praticare gli sport acquatici dato che gli standard di sicurezza possono essere molto bassi. In particolare ricorda che, per i casi di embolia, le uniche camere iperbariche sono presenti nella capitale, Suva.

Infine, sebbene la microcriminalità non sia preoccupante, conserva sempre documenti e valori nelle casseforti degli alberghi.