Cosa vedere per un viaggio indimenticabile in Guatemala

 

Una sponda del Lago Atitlan, tra le tante meraviglie per sapere cosa vedere in Guatemala

Una sponda del Lago Atitlàn

 

Siti archeologici conservati e curati talmente bene da fermare letteralmente il tempo al loro cospetto. Una natura rigogliosa e incontaminata dal fascino sublime. Tradizioni, storia, cultura. Queste e ancora tante altre sono le attrazioni da considerare per sapere cosa vedere per rendere il proprio viaggio in Guatemala qualcosa di davvero indimenticabile.

Visitare il Guatemala vuol dire innanzitutto entrare a strettissimo contatto con il suo passato remoto intriso del fascino della civiltà Maya, ma anche la città non è da meno, dal momento che conserva ancora perfettamente tutto lo splendore del suo passato coloniale spagnolo. Sono tantissimi e variegati, infatti, i motivi per cui il Guatemala è un paese molto battuto da turisti internazionali di varia estrazione: c'è chi preferisce scoprire il fascino del suo lato urbano, chi ama fare trekking e proprio qui trova il suo paradiso tra sentieri che attraversano la giungla e chi, invece, desidera semplicemente trascorrere una vacanza in riva al mare per godersi un po' di sano relax lontano da casa e fuori dalla propria routine quotidiana.

Vediamo, allora, cosa conviene vedere in Guatemala considerando un po' tutte queste necessità turistiche per una vacanza che possa regalare esperienze soddisfacenti da ogni punto di vista.

Prima però un consiglio: il Guatemala è uno dei Paesi meno sicuri del Sud America, per cui ti suggeriamo di scegliere una buona assicurazione di viaggio per il Guatemala.

 

La città 

 

Come dicevamo, per sapere cosa vedere durante un viaggio in Guatemala, oltre a considerare come obbligatorio un passaggio attraverso i resti della civiltà Maya, è indispensabile anche assaporare tutto il fascino del suo passato coloniale visitando almeno qualcuna tra le sue città più importanti e dense di vere e proprie meraviglie.

Tutta la meraviglia legata a storia, cultura e tradizione locale, infatti, passa per forza di cose attraverso l'ammirazione di conformazioni cittadine che puntano, certo, a una vita sociale fatta di evoluzione urbanistica ma – cosa estremamente importante – conservano gelosamente tutti i pilastri portanti della loro storia attraverso musei e monumenti.

 

Guatemala city 

 

Iniziare ad esplorare le meraviglie del Guatemala dalla sua capitale, Guatemala City, ci sarà sicuramente di aiuto per capire cosa vedere per assorbire adeguatamente tutta la varietà sia naturale che culturale di questo splendido paese.

Certo, non si tratta di una città particolarmente attraente, a maggior ragione considerando il fatto che molti turisti in arrivo in Guatemala la considerano quasi esclusivamente come punto di atterraggio per poi proseguire il proprio percorso verso altre mete sul territorio nazionale. Guatemala City, però, non nasconde alcuni punti di sicuro interesse storico e cultrale che forse varrebbe la pena considerare prima di salire su un autobus che ci porti altrove.

Pur essendo una metropoli con circa tre milioni di abitanti e, di conseguenza, strutturata secondo una conformazione urbanistica che la divide in maglie stradali a griglia (le “avenidas” vanno da nord a sud mentre le “calles” portano da est a ovest), Guatemala City concentra quasi tutte le attrazioni principali nella Zona 1.

È qui, infatti, che si trova la splendida Plaza Mayor, considerata il centro ufficiale della città nonché una delle attrazioni più interessanti per sapere cosa vedere all'inizio del nostro viaggio in Guatemala. Plaza Mayor è un perfetto punto di incontro tra gli abitanti del posto che proprio tra le sue braccia si riversano (specialmente la domenica) per passeggiare o semplicemente rilassarsi al sole da soli o in compagnia. Ma Plaza Mayor è splendida anche perché è il luogo di Guatemala City in cui si trovano vere e proprie meraviglie architettoniche come, ad esempio, il Palacio Nacional (la cui origine risale al periodo dittatoriale del generale Jorge Ubico, dal 1931 al 1944), al cui interno è possibile visitare un bellissimo museo interamente dedicato alla storia del paese.

Sempre nei prezzi di Plaza Mayor, poi, c'è anche la magnifica Catedral Metropolitana, risalente a fine '700 e di grande fascino anche se (o forse proprio perché) alquanto povera di decorazioni. Alle sue spalle, invece, si trova il Mercado Central, tra le cui vie (ricostruite dopo il devastante terremoto del 1976) ci si può letteralmente perdere nel mezzo di negozietti e bancarelle di prodotti tipici dal fascino decisamente pittoresco.

A Guatemala City, però, anche la Zona 2 (il quartiere a nord della Zona 1) non è di poco conto. Pur essendo un quartiere fondamentalmente residenziale, la Zona 2 riserva agli occhi dei visitatori una meraviglia come il grande Parque Minerva, splendida zona naturale circondata anche da campi da golf, altri campi sportivi e alcuni club di tiro al piattello. All'interno del parco si può ammirare la splendida Mapa En Relieve, una enorme cartina del Guatemala risalente ai primi anni del '900 e interamente costruita in rilievo.

Se invece, girovagando tra le vie di Guatemala City, si vuole cominciare ad assaporare il fascino della storia e della cultra più remota del paese, conviene dirigersi verso la Zona 10. Qui, infatti, si trova il bellissimo Museo Ixchel del Traje Indigena. Il museo prende il nome da Ixchel, moglie del dio maya del cielo Itzamna, e conserva al suo interno costumi indios, tessuti e tanti altri oggetti di artigianato provenienti dagli antichi villaggi. Ma da non perdere è ache il vicino Museo Popol Vuh, ricchissimo di esposizioni di vasi colorati, incensieri, statue, urne funerarie maschere e tessuti tradizionali.

 

Gli splendidi edifici in pietra di Antigua. Scopri cosa vedere in Guatemala coi consigli di Amerigo.it

Gli splendidi edifici in pietra di Antigua

 

Antigua

 

Da non confondere con Antigua di Antigua e Barbuda (dove, per inciso, si trovano alcune tra spiagge più belle di tutto il continente sudamericano), la Antigua del Guatemala è un altro dei luoghi fondamentali in cui scegliere di andare per sapere cosa c'è da vedere di veramente splendido durante il proprio viaggio in Guatemala.

Ex capitale del paese, la Antigua del Guatemala è il vero e proprio simbolo coloniale di questa splendida terra sudamericana. Vicinissima a Guatemala City (si trova, infatti, a circa un'ora di autobus dalla capitale), Antigua è uno preziosissimo gioiello di storia, arte e architettura locale. Tra chiese, antiche strade in pietra e sontuosi edifici coloniali, Antigua sprigiona un fascino talmente insormontabile da farne una meta assolutamente imperdibile per chiunque desideri davvero esplorare le principali meraviglie del Guatemala.

Anche solo il centro storico di Antigua pullula letteralmente di viandanti e viaggiatori di passaggio che, spesso, si accomodano ai tavoli dei tanti locali e ristoranti situati nella zona per gustare qualche buon piatto di cucina locale.

La facilità con cui si può girare tra i punti di maggior interesse di una vera e propria perla come Antigua fa sì che proprio dalla stazione degli autobus sia estremamente semplice raggiungere a piedi la zona del parco centrale che, a sua volta, immette sulla quarta Calle Poniente. Qui si trova già una primissima meraviglia locale come quella del Mercato Centrale.

Già questo primo passaggio è più che sufficiente ad entrare in contatto con una vita quotidiana locale estremamente affascinante e vivace fatta, appunto, di scambi mercantili ma anche di cucina popolare tradizionale. Ma se vogliamo approfondire la ricerca di qualche bel souvenir da portare a casa, il consiglio è quello di spostarsi verso il vicinissimo Mercato artigianale El Carmen: qui, infatti, la merce venduta e scambiata è di qualità decisamente superiore e incentrata prevalentemente su tessuti e manufatti di giada offerti anche a prezzi convenienti.

Ma per approfondire lo straordinario potenziale culturale del Guatemala non si può non visitare il bellissimo Museo del Libro Antico di Antigua, situato all'interno del Palazzo del Ayuntamiento nei pressi del Parque Central. Strutturato secondo l'intenzione di mostrare l'evoluzione locale della stampa (tutt'altro che di poco conto), il museo delinea la storia della stampa in Guatemala per poi esporre diversi esempi di tecniche di incisione (xilografia e litografia) e, soprattutto, molti splendidi libri decorati a mano.

Presso il Centro Culturale La Azotea, invece, si può approfondire la conoscenza di usi e costumi del popolo locale attraverso oggetti rituali, strumenti musicali tradizionali e prodotti di artigianato. Ma la Cattedrale di San Jose e il Convento di Santa Clara, dal canto loro, ipnotizzano letteralmente il viaggiatore grazie ad un fascino veramente senza tempo.

La Cattedrale di San Jose, ad esempio, è una magnifica dimostrazione di arte barocca coloniale che, nelle sue catacombe, conserva ancora i resti del conquistatore spagnolo Pedro de Alvarado. Santa Clara, invece, pur essendo ormai poco più che un accatastamento di rovine archeologiche, mantiene comunque un forte splendore grazie alla sua facciata ricchissima di dettagli e tra le più belle di tutto il paese.

Imperdibile, poi, è il vero e proprio simbolo di Antigua, ovvero l'Arco di Santa Caterina. Oggi utilizzato come immagine fondamentale del Guatemala su qualsiasi cartolina (cartacea o digitale che sia), l'Arco di Santa Caterina fungeva da passaggio per le monache di clausura da un lato all'altro dell'antico ed enorme Convento di Santa Caterina Vergine e Martire evitando di mostrarsi al pubblico.

Ma se si vuole godere di una vista mozzafiato sull'intera città, bisogna raggiungere assolutamente la cima del Cerro de la Cruz (il Monte della Croce), sulla cui sommità si trova uno di punti panoramici più affascinanti di tutto il paese. Da qui si gode anche di una magnifica vista diretta sul vulcano Agua. Per addentrarsi meglio nelle realtà più rurali di Antigua, invece, conviene raggiungere la vicina cittadina di San Antonio Calientes, minuscolo centro abitato la cui vita quotidiana si basa sulla produzione agricola e di abiti tipici.

 

Flores 

 

Proseguendo il nostro viaggio in Guatemala alla scoperta di cosa vedere avvicinandoci a realtà locali sempre più paricolari e specifiche di questa splendida terra, la minuscola isola di Flores può essere una meta meno battuta ma, proprio per questo, ancora più affascinante rispetto ad altre più note e, di conseguenza, potenzialmente affollate.

L'isola di Flores si trova sul lago Petén Itzà, situato a nord del Guatemala, ed è un vero e proprio gioiellino capace di sprigionare un fascino a tratti incommensurabile. Uno dei motivi principali per cui conviene raggiungere questa splendida località riguarda la sua conformazione urbana: Flores è pienissima, infatti, di piccoli edifici colorati che costeggiano stradine ricche anche di osterie e ristoranti tipici del posto.

Girare Flores in lungo e in largo non c prenderà più di trenta o quaranta minuti di tempo perché è talmente piccola da concentrare tutte le sue meraviglie su quas l'intera sua superficie. Sarà splendido, allora, ammirare i colori delle sue palazzine per poi concludere la propria visita sulle sponde del lago e ammirare un tramonto a dir poco mozzafiato.

Volendo, potrebbe essere consigliabile anche fermarsi sull'isoletta per almeno un paio di giorni (magari soggiornando in uno dei suoi caratteristici ostelli), in modo da poter contenere le spese e fare decisamente il pieno di meraviglie godendosi meglio il centro o prendendo proprio Flores come punto di partenza per eventuali escursioni (da qui, infatti, partono diversi tour organizzati per il sito archeologico di Tikal, tra i più grandi e affascinanti di tutto il Centro e Sud America).

 

Una piramide Maya nel sito archeologico di Tikal, tra le principali attrazioni per sapere cosa vedere in Guatemala

Una piramide Maya nel sito archeologico di Tikal

 

Il mercato di Chichicastenango

 

Se, nello specifico, siamo appassionati di mercati e desideriamo tuffarci letteralmente fra le braccia della vita che si respira tra le loro braccia, tra le cose da vedere in Guatemala non possiamo assolutamente perderci il mercato di Chichicastenango.

Chichicastenango è una piccola cittadina nei pressi di Guatemala City, circondata dalle montagne e immersa in uno spazio e in un tempo che fanno davvero sembrare di ritrovarsi in un'altra epoca. Abitata prevalentemente da veri discendenti degli antichi Maya, Chichicastenango è nota per essere il luogo dove proprio tutte queste persone si ritrovano per esporre e vendere i propri prodotti artigianali dando vita a quello che è il mercato più importante di tutto il Guatemala: il mercato di Chichicastenango, per l'appunto.

Anche solo passeggiare attraversando questo splendido luogo permette di ammirare una serie sterminata di bancarelle tradizionali presso le quali è possibile ammirare e acquistare veramente di tutto, dai prodotti di artigianato alla frutta e verdura, da animali a tessuti e capi di abbigliamento locali. 

Il mercato di Chichicastenango, oltre ad essere un fondamentale punto di ritrovo per commercianti e visitatori, è anche un vero e proprio tripudio di colori. Lo si può notare ogni giovedì e ogni domenica se si sale in cima al Centro Comercial Santo Tomàs, dal quale si può godere quasi interamente della vista sul mercato sottostante, che si sviluppa anche ai bordi di case dai tetti rossi. Ma se ci si reca verso il portico che delimita la piazza centrale del mercato, si può ammirare anche un magnifico murale dedicato alle vittime della guerra civile, presso il quale giovani donne allattano i propri piccoli mentre altri bambini riposano beati dentro sacche di mais. 

Anche la Chiesa di Santo Tomàs che sovrasta la piazza del mercato di Chichicastenango è un luogo decisamente imperdibile sia per conformazione che per utilizzo. Tra le sue mura, infatti, avviene spesso un particolarissimo rituale: una persona chinata in preghiera dinanzi a un piccolo altare legge una lista di nomi di persone defunte su incarico dei loro familiari, per poi accendere una candela per ogni nome pronunciato e gettare petali di rosa sull'altare. 

Per quanto strano o poco apprezzabile da molti, anche una visita al cimitero di Chichicastenango può essere singolarmente affascinante. Perché mai? Perché ogni singola lapide è interamente ricoperta di una tinta diversa, ottenendo come risultato un luogo coloratissimo e, più di tutto, dal grande significato simbolico (ogni colore utilizzato, infatti, si riferisce a una caratteristica o ad una volontà del defunto).

 

La foresta 

 

Ma il Guatemala, ovviamente, è anche e soprattutto un paese strapieno di vegetazioni rigogliose che sprigionano un fascino naturale con davvero pochi pari in tutto il resto del mondo. Gli amanti del trekking e delle escursioni nel cuore della natura più selvaggia, allora, non potranno affatto rinunciare a un passaggio attraverso alcune di quelle che risultano essere le zone naturali più remote e affascinanti del paese. 

Specialmente le foreste naturali incontaminate che si trovano nei pressi dei tanti vulcani che ricoprono la superficie del Guatemala sono una tra le principali cose da vedere se si vuole godere del fascino naturale del Guatemala. Nei pressi del vulcano Acatenango (dalle parti di Antigua), ad esempio, oltre a godere del miglior punto di vista per ammirare le eruzioni del vicino vulcano Fuego (uno spettacolo unico al mondo specialmente se ammirato di notte presso il campo base), si snodano diversi sentieri dal forte dislivello ma di sicuro impatto emozionale vista la selvaggia e lussureggiante natura che ne circonda il percorso. 

Se invece vogliamo godere di percorsi naturali che ci sonducono verso aperture paesaggistiche che mozzano letteralmente il fiato alla loro vista, allora non possiamo perderci i sentieri che conducono verso il magnifico lago Atitlàn, interamente circondato da sontuose montagne, vulcani e splendidi villaggi rurali lungo le sue sponde. Tra le zone da attraversare zaino in spalla in questa specifica porzione di Guatemala, molti viaggiatori preferiscono San Pedro, ma navigando in barca si possono raggiungere le altre sponde del lago per scoprire ulteriori antri naturali di sicuro fascino e grande suggestione. 

Tra gli altopiani occidentali del Guatemala, poi, splendide sono anche le foreste che sovrastano il meraviglioso vulcano Santa Maria, sulla cui sommità si potrà godere di uno dei panorami più incredibili al mondo così come le affascinanti eruzioni del piccolo vulcano che si trova ai suoi piedi, il Santiaguito. 

Altro splendido luogo verde del Guatemala, poi, è Semuc Champey, le cui foreste tropicali sfociano su vere e proprie piscine naturali di acqua limpidissima (sotto alle quali scorre il fiume Rio Cahabon) e canyon mozzafiato. Tra le montagne circostanti, inoltre, si può anche raggiungere il “mirador”, ovvero un punto panoramico che è possibile raggiungere solo a piedi e dal quale lasciarsi letteralmente sopraffare dalla meraviglia del paesaggio sottostante.

 

Una venditrice ambulante al mercato di Chichicastenango. Parti informato sapendo cosa vedere in Guatemala coi consigli di Amerigo.it

Una venditrice ambulante al mercato di Chichicastenango

 

Coban 

 

Non molto distante da Semuc Champey, poi, si trova Coban, altra interessante zona verde in cui il fascino della rigogliosissima natura circostante tocca vette praticamente impareggiabili. 

Pur trattandosi di un comune più ricco per quanto riguarda la densità abitativa, più che come attrazione in sé Coban è un buon punto di appoggio sia per le escursioni verso le vicinissime Semuc Champey che, soprattutto, per addentrarsi nel cuore del meraviglioso Parco Nazionale del Lago Lachuà

All'interno del parco, infatti, si trova la Laguna de Lachuà, il cui nome (in lingua Q'eqchi) significa letteralmente “acqua puzzolente”. Questa denominazioe la si deve al fatto che proprio qui si trovano dei depositi di zolfo, condizione che, però, non diminuisce affatto il valore incommensurabile della vista di cui si può godere tutto intorno. 

Proprio partendo da Coban e attraversando il Parco Nazionale del Lago Lachuà ci si può lasciare ammaliare da panorami a dir poco maestosi fatti di montagne e chilometri di foresta pluviale, al cui interno – seguendo una guida esperta – si possono ammirare splendide farfalle, serpenti, tapiri, tucani e tante altre specie che compongono la fauna del posto. 

 

Il mare

 

Molte persone, però, mettendo un attimo da parte la ricerca incentrata su cosa vedere in Guatemala tra città, siti archeologici e meravigliose foreste pluviali, preferiscono scegliere proprio questo splendido paese come meta fondamentale per una vacanza all'insegna del più assoluto relax in riva al mare. Non è difficilissimo comprendere il motivo di una simile scelta: il Guatemala è un paese ricchissimo anche di meravigliose località balneari.

Sono davvero tante le spiagge più belle del Guatemala, sia per quanto riguarda la costa del Pacifico che sul versante dei Caraibi. Tra le più famose e battute di tutto il paese figura sicuramente Monterrico, sulla costa pacifica, densa com'è anche di una fitta e riglogliosissima vegetazione che costituisce una enorme riserva naturale piena di paludi e mangrovie. Ma Monterrico (raggiugngibile facilmente sia da Guatemala City che da Antigua) è particolare anche perché la sua sabbia è quasi interamente di colore nero perché di origine vulcanica. Nei pressi di Monterrico, poi, si trova anche un'area protetta dove ha luogo (ed è possibile ammirare) la riproduzione delle tartarughe

Ma tra le spiagge più belle del Guatemala c'è anche, senza ombra di dubbio, Puerto San Jose (non molto distante proprio da Monterrico), luogo in cui trascorrere una vacanza di assoluto riposo su spiagge bianchissime e immersi in acque cristalline è ancora più facile vista la maestosa tranquillità offerta dal posto. 

Presso Livingston, invece, si può godere sia di una vita balneare (specialmente sulla splendida Playa Blanca) che di un ulteriore approvvigionamento culturale entrando in contatto con i “garifunas”, la popolazione locale nata dall'incontro tra gli schiavi africani e i nativi d'America. Qui si può facilmente ammirare una tranquillissima vita locale fatta di pesca in parallelo ad un invidiabile relax marittimo avolti dalle atmosfere tropicali intrise anche di ottima musica reggae. 

Anche la spiaggia di Playa Tilapa, però, non è affatto da meno. Situata quasi al confine col Messico, le sue splendide acque smeraldo bagnano le sabbie bianchissime di un tranquillissimo villaggio di pescatori, non particolarmente noto ai turisti di tutto il mondo e, proprio per questo, ideale per una vacanza in Guatemala all'insegna del riposo più assoluto. 

 

Le magnifiche piscine naturali nelle foreste tropicali di Semuc Champey, tra le più grandi meraviglie per sapere cosa vedere in Guatemala

Le magnifiche piscine naturali nelle foreste tropicali di Semuc Champey

 

Andare in Guatemala ad agosto 

 

Per la propria vacanza in Guatemala, molti viaggiatori scelgono di partire nel mese di agosto. In realtà, il periodo migliore per un viaggio in Guatemala (qualunque sia lo scopo e la destinazione) resta quello che va dal mese di dicembre fino ad aprile per ovvie ragioni di differenza climatica (tropicale) rispetto alla parte di mondo in cui ci troviamo noi (con predilezione del periodo tra febbraio ed aprile se si sceglie di raggiungere le zone settentrionali del paese). 

Il mese di agosto capita proprio nel cuore della stagione delle piogge (che solitamente si estende da maggio fino ad ottobre), che cadono più abbondanti proprio sul versante caraibico. E allora perché in tanti scelgono di partire per il Guatemala proprio in questo periodo?

Sicuramente non si tratta di viaggiatori desiderosi di andare in Guatemala per godersi un periodo di relax in riva al mare, viste le intemperie climatiche che ne comprometterebbero molto facilmente la riuscita. Con molta più probabilità, invece, si tratta di turisti amanti delle escursioni e della vita a stretto contatto con la natura più selvaggia e incontaminata.

Proprio il mese di agosto, infatti, nonostante gli acquazzoni pomeridiani, sembra essere il periodo migliore per ritrovarsi al cospetto di temperature più piacevoli rispetto a quelle dei restanti mesi dell'anno, favorendo in particolar modo il desiderio di incamminarsi su sentieri di montagna per ammirare i meravigliosi altipiani guatemaltechi. Ad agosto, infatti, anche se le precipitazioni si mantegnono, in media, sui 155-160 mm, in Guatemala le temperature non superano quasi mai i 26°C). 

 

Quali sono i costi di un viaggio in Guatemala 

 

In linea di massima, però, quanto costa un viaggio in Guatemala? 

In primo luogo c'è da considerare il periodo in cui si desidera partire per il proprio viaggio. Un po' in tutti i periodi dell'anno, in realtà, il costo di un volo per il Guatemala non dovrebbe essere particolarmente alto, ma selezionare con largo anticipo il periodo in cui si desidera partire consentirà di trovare biglietti aerei a prezzi più accessibili. Questi (con atterraggio a Guatemala City) solitamente non superano mai i 500 €, avvicinandosi anche ai 450 € se tramite prenotazioni largamente anticipate.

Per quanto riguarda la permanenza nel paese, il Guatemala è uno dei luoghi in cui il costo della vita locale risulta essere tra i più bassi di quasi tutto il pianeta. Alloggio, cibo e spostamenti, infatti, presentano cifre solitamente bassissime, rendendo il viaggio perfettamente alla portata anche dei turisti con minori possibilità economiche. 

In Guatemala, per una camera doppia (parliamo sempre di sistemazioni non proprio di lusso ma tranquille, pulite e confortevoli) non si spende praticamente mai più di 30-40 € a notte

Per quanto riguarda il cibo, addentrarsi nei mercati permette di pranzare comodamente senza mai spendere più di 3-4 €. Se, invece, ci si vuole sedere al tavolo di qualche ristorante tipico per assaggiare qualche buon piatto di cucina locale, 12 € basteranno per un pranzo a base di succulente pietanze tradizionali. 

Per gli spostamenti, il prezzo dei biglietti degli autobus è relativo davvero a pochi spiccioli: con 0,50 €, ad esempio, si può partire da Guatemala City per godersi gli splendori di Antigua. Per raggiungere eventuali distanze maggiori, un volo nazionale non arriva a costare quasi mai più di 200 € circa

Per quanto riguarda, invece, l'ingresso ai siti archeologici o ai principali luoghi culturali, un biglietto non costa mai più di 10-15 €