Irlanda: lo splendore immortale dell'isola di Smeraldo

 

Se avete scelto l'Irlanda come meta delle vostre meritate vacanze, sappiate che vi siete infilati in un bel guaio. Ma no, niente paura! L'espressione è da intendersi in maniera assolutamente ironica perché il suo significato è solo ed esclusivamente uno: c'è l'imbarazzo della scelta! Già, perché proprio l'Irlanda è uno dei paesi più ricchi di meraviglie sia urbane che – soprattutto – naturali assolutamente in grado di lasciare a bocca aperta anche il turista meno passionale e più categorico.

Anche solo trascorrere qualche giorno a Dublino, ad esempio, permette di ammirare una città assolutamente splendida, costruita e mantenuta in maniera certosina sulle sponde del fiume Liffey. Malgrado un clima non del tutto favorevole, la capitale d'Irlanda rappresenta un passaggio a dir poco obbligatorio per chiunque desideri aggirarsi tra le stupende architetture palladiane del Trinity College (dove studiarono anche Samuel Beckett, Edmund Burke e Robert Emmet tra gli altri), le affascinanti zone pedonali di Grafton Street (dove si trova il Bewley's Oriental Cafè, storico ritrovo dei dublinesi) e Dawson Street, sede della Mansion House (la residenza del sindaco di Dublino nonché luogo in cui fu proclamata la dichiarazione di indipendenza irlandese).

 

 

Una birra alla Guinness Storehouse 

 

Tranquilli, non lo stiamo affatto tralasciando: l'Irlanda è per eccellenza (assieme forse a pochi altri come la Germania e il Belgio) il paese della birra. E allora, visto che ci troviamo a Dublino, non possiamo affatto rinunciare a farci un giro (e una sana bevuta) presso la celeberrima Guinness Storehouse, un vero e proprio museo dedicato interamente alla mitica birra irlandese

Da anni in cima alle classifiche riguardanti le maggiori attrazioni europee, la Guinness Storehouse è meta di tutti i più grandi appassionati di birra desiderosi di conoscere a fondo i segreti di uno dei marchi più celebri del pianeta. Risalente alla metà del '700, la Guinnes Storehouse permette di godere di un vero e proprio percorso conoscitivo riguardante la storia e la produzione della Guinness ma anche di godere del suo particolarissimo e rinomato gusto dall'alto dello splendido Gravity Bar, una vera e propria terrazza a 360° che permette di ammirare tutto lo splendore panoramico della città.

 

 

Oltre la città, la natura attende

 

Ma la splendida isola di Smeraldo (chiamata così grazie a un'ode del poeta irlandese William Drennan, oltre che per la meraviglia offerta dai suoi colori) non è solo città e gustoso spirito alcolico. Fuoriuscendo da Dublino e dirigendosi verso il villaggio di Doolin, sulla costa occidentale della Contea di Clare, è più che doveroso raggiungere le stupende scogliere di Moher

Estese in maniera imponente e posizionate letteralmente a picco sul mare tra Hag's Head e la O'Brien Tower, le mitiche Cliffs of Moher sono la meta turistica per eccellenza di tutta l'Irlanda. Oltre i circa otto chilometri di lunghezza, le scogliere di Moher si distinguono anche per la sontuosa altezza di 217 metri sull'Oceano Atlantico. 

 

 

Lo splendore remoto delle Isole Aran

 

Proprio dalle stupefacenti scogliere di Moher è possibile ammirare un'altra incredibile meraviglia del creato: le Isole Aran. Simili a sentinelle ordinatamente disposte sulla baia di Galway, le Isole Aran permettono di compiere un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso secoli di storia geologica. 

Lo scenario del posto è qualcosa di indiscutibilmente grandioso: la natura più incontaminata e selvaggia è il cuore pulsante di una terra sassosa e irregolare fatta di puro vento e acqua marina che modella le sue stupende rocce primordiali.