Cosa vedere in Israele. Un viaggio tra storia e modernità

 

Gerusalemme vista dall'alto. Scopri cosa vedere in Israele con le guide di Amerigo.it

Gerusalemme vista dall'alto

 

Provare a selezionare cosa vedere nella prospettiva di un viaggio in Israele non è cosa semplice e immediata perché tanti sono i luoghi di bellezza sconfinata e di importante valore sia storico che urbanisticamente moderno.

Tra vallate bibliche, deserti e città all'avanguardia, infatti, c'è davvero l'imbarazzo della scelta nell'individuare alcune tra le mete più affascinanti da inserire all'interno di un potenziale itinerario che non escluda niente di particolarmente rilevante per la nostra curiosità di viaggiatori.

Dall'incommensurabile valore storico-religioso di cità come Gerusalemme al modernismo architettonico e culturale di Tel Aviv, dai panorami mozzafiato a picco sul mare al divertimento e alla vita mondana, Israele riserva davvero un'infinità di sorprese. Mettiamo, dunque, in valigia la nostra assicurazione di viaggio e proviamo ad assaporarne qualcuna tra quelle decisamente più imperdibili.

 

Cosa vedere in 10 giorni 

 

Se non abbiamo a disposizione molto tempo per il nostro viaggio in Israele, per capire cosa vedere durante la nostra vacanza possiamo partire da un primo assunto importante: per visitare i principali luoghi di interesse di Israele (senza nemmeno preccuparci particolarmente del tempo impiegato per il viaggio, che in genere si aggira sempre intorno alle 3 ore e mezza di volo) possono bastare tranquillamente 10 giorni di permanenza.

Ma come gestire il tempo a disposizione per non perdersi praticamete nulla delle principali meraviglie di questa splendida terra? Proviamo a tracciare una sorta di itinerario per capire come spendere al meglio le possibilità per un viaggio memorabile.

 

Tel Aviv

 

Come punto di partenza per il nostro viaggio in Israele è doveroso selezionare Tel Aviv.

Città dalle mille sfaccettature tra mare ed entroterra, Tel Aviv è una delle mete turistiche più battute dai viaggiatori soprattutto europei in quanto perfetto esempio di convivenza tra modernità urbanistica e architettonica e patrimonio storico di valore incommensurbile.

In primis, Tel Aviv offre la possibilità di una vacanza al mare grazie alle sue spiagge sempre piene di gente, facilmente raggiungibili a piedi dal centro della città e, soprattutto, luogo in cui ammirare dei tramonti spettacolari da scorci panoramici di fascino ineguagliabile.

Gordon Beach, ad esempio, è uno degli angoli di sabbia più noti e frequentati di tutta la città in quanto luogo ideale sia per un tranquillo relax che per le più disparate attività acquatiche tra surf, vela e immersioni. Particolarmente fornita di strutture e attrezzature varie in linea con l'organizzazione delle più frequentate spiagge di lusso di tutto il mondo, Gordon Beach dispone tranquillamente di bar e ristoranti che possono servire il cibo anche in spiaggia per garantire ai bagnanti il massimo del comfort possibile.

Per avere un valido esempio del valore architettonico della parte più moderna di Tel Aviv, però, ci conviene spostarci verso il centro dove possiamo ammirare una serie di edifici in stile Bauhaus dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, mentre nel quartiere di Florentin non possono passare inosservati i meravigliosi esempi di street art che decorano le facciate dei suoi palazzi.

Ma tra locali alla moda, botteghe di artigiani e negozietti vari perfetti per una giornata di shopping, non si può rinunciare a visitare il Tel Aviv Museum of Art, dove sono conservati alcuni tra i più grandi capolavori impressionisti di nomi come Renoir, Gauguin, Van Gogh, Monet e Degas.

Nel quartiere di Giaffa, invece, Tel Aviv mostra tutto il suo enorme potenziale suggestivo grazie alla meravigliosa città vecchia che ancora conserva intatto tutto lo splendore dell'antico porto commerciale che ospita anche il celebre mercato delle pulci nel quale addentrarsi per portare a casa qualche bel souvenir.

Per sedersi ad assaggiare qualche buon piatto di cucina tradizionale locale, invece, conviene andare al Carmel Market o al Sarona Market, dove i migliori chef del paese preparano ogni giorno dei piatti spettacolari.

 

Lo skyline di Tel Aviv, uno dei luoghi principali per sapere cosa vedere in Israele

Lo skyline di Tel Aviv

 

Acri 

 

Per addentrarsi ancora di più nel cuore della storia e della cultura millenaria di Israele, però, conviene spostarsi verso Acri, conosciuta anche come San Giovanni D'Acri.

È proprio qui, infatti, che possiamo assaporare tutto il fascino incommensurabile di una città di cui si può ancora letteralmente toccare con mano la storia secolare. Le antiche mura di pietra di Acri sono quanto di più incredibile da avvicinare per vivere letteralmente sulla propria pelle la sublime atmosfera dei fasti passati, mentre al porto è doveroso respirare la sempre fresca brezza marina per poi chiudere gli occhi e sognare di essere ancora immersi nel cuore degli antichi commerci marittimi che fungevano anche da punto di congiunzione tra oriente e occidente.

Ma decisamente spettacolare è anche il tunnel dei templari, stupendo sito sotterraneo accuratamente preservato per mostrare ancora oggi al mondo quello che era il punto di congiunzione tra una fortezza strategica e il porto, ad ulteriore prova di storica comunicazione tra est e ovest del mondo. E a proposito di fortezze, quella di Hospitaller è a dir poco imperdibile. Costruita dal re Riccardo Cuor di Leone nel corso della terza crociata, ancora oggi riesce a conservare qualcosa del suo antico splendore tra le rovine dello storico cortile centrale circondato da colonne e archi.

Anche il mercato di Acri, però, è un luogo imperdibile se ci si vuole avvicinare alla vita quotidiana del posto. Qui, infatti, si può respirare a pieni polmoni l'unione tra le culture orientali e occidentali che sta alla base della città stessa, mentre lo spazio circostante si riempie di odori e sapori che ben si mescolano a tanti altri esempi di tradizione culturale locale.

 

Haifa

 

Ma per sapere cosa vedere di ancor più attraente e suggestivo durante un viaggio in Israele, ci conviene considerare che anche Haifa è una delle località più affascinanti di tutto il paese.

Destinazione ideale per chiunque voglia visitare i luoghi più caratteristici di Israele (e facilmente raggiungibile coi mezzi da Tel Aviv, essendo distante poco meno di cento chilometri), Haifa è considerata come una vera e propria capitale del nord del paese.

Anche solo la sua Baia permette di ammirare i fasti del suo porto, considerato inequivocabilmente come il principale di tutto il paese. Ma sono i Giardini Baha'i ad essere la vera attrazione della città.

Costituiti da ben 19 meravigliose terrazze che affacciano su panorami a dir poco mozzafiato, i Giardini Baha'i sono un ineguagliabile esempio di bellezza sovrannaturale. Al suo interno, poi, il Museo del Bab si distingue particolarmente per via delle splendide aiuole geometriche che ne circondano il perimetro, mentre contribuiscono alla meraviglia generale anche stupefacenti prati verdi, caratteristiche fontane e sculture tipiche che rendono il tutto qualcosa di letteralmente sublime.

A proposito di panorami, per ammirarne di indimenticabili non si piò rinunciare ad un giro in ovovia. Si tratta di una struttura con tre grandi cabine di forma sferica che collegano la cima del monte Carmelo alla costa del quartiere di Bat Glim. Durante il tragitto si rimarrà veramente a bocca aperta al cospetto di una vista panoramica di tutta la città che disperde lo sguardo fino ad oltre l'orizzonte della baia.

Ma una volta arrivati sul monte potrà essere indispensabile rilassarsi per un paio d'ore presso il Parco del Carmelo, luogo di enorme pace e tranquillità (considerato il polmone verde di Israele) in cui poter godere di limpidissimi percorsi fluviali, boschi incontaminati e safari con splendidi animali in libertà, magari fermandosi al tavolo di un buon ristorante tipico per gustare un buon piatto di hummus.

 

Cesarea 

 

I viaggiatori più volenterosi di toccare con mano la storia e la cultura di Israele, però, cominceranno a trovare leteralmente pane per i propri denti a Cesarea, a metà strada fra Tel Aviv e Haifa.

Si tratta, fondamentalmente, di un sito archeologico che racchiude, nello stesso posto, incredibili resti di epoca greca, romana e crociata. Nello specifico, Cesarea fu costruita da Erode il Grande (noto anche per i suoi poderosi progetti edilizi, tanto da essere denominato “il più grande costruttore della storia ebraica”) che la chiamò così in onore di Cesare.

Ad oggi, tutta l'area della città antica è stata uniformata in qualità di Parco Nazionale Cesarea. Ad ogni modo, in linea di massima, Cesarea si divide in due zone preponeranti: Cesarea Marittima (la parte meridionale) e il Porto di Cesarea.

Cesarea Marittima è a dir poco splendida, carica di una suggestione offerta dagli scavi archeologici (tra cui spiccano il Tempio Trek, il Teatro Romano e il Giardino di Pietra; quest'ultimo è uno splendida collezione di manufatti architettonici situata alle spalle del palcoscenico del teatro) che conducono verso il lungomare sul quale potersi fermare ad ammirare la bellissima costa e il meraviglioso orizzonte.

Il Porto di Cesarea, dal canto suo, non è affatto da meno. Splendida, ad esempio, è la Porta Crociata, l'ingresso nord-orientale della città caratterizzato da possenti fortificazioni. Ma ugualmente affascinanti sono anche il Ninfeo (la fontana romana situata nel cuore dell'antica Cesarea, all'incrocio tra le vie principali) e, per l'appunto, la zona relativa al porto, ancora oggi una delle più affascinanti di tutta l'area archeologica rinvenuta.

 

La splendida Gordon Beach di Tel Aviv. Scopri cosa vedere in Israele con Amerigo.it

La splendida Gordon Beach di Tel Aviv

 

Eilat 

 

Ma uscendo un attimo al di fuori di storia e antichità per tornare ad una conformazione turistica ben più rivolta al relax e al divertimento, nel corso di un viaggio in Israele non si può non vedere anche Eilat, meravigliosa località di mare situata nell'estremo sud di Israele.

Tra le più affascinanti città balneari di tutto il paese, Eilat è un posto perfetto sia per rilassarsi o passeggiare in riva al mare che per godersi tutto il fascino e il divertimento di attività sportive.

Oltre alla splendida spiaggia di Eilat Marina, il fascino tropicale di un mare decisamente cristallino lo si può trovare anche e soprattutto presso la Coral Beach Natural Reserve, vale a dire una lingua di oltre un chilometro in cui potersi avvicinare a stupendi pesci colorati e splendidi coralli dalle infinite sfumature.

Ma ad Eilat sono frequenti anche vere e proprie competizioni acquatiche come, su tutte, la Israman Eilat Competition, una gara di immersioni considerata tra le migliori al mondo. Anche l'arte vuole la sua parte, però, se è vero che il Red Sea Jazz Festival di Eilat è considerato uno dei più raffinati e perfetto per coronare di belelzza assoluta una vacanza all'insegna del relax.

Spostandosi dal mare verso l'entroterra, invece, non possiamo perderci una bella escursione a dorso di cammello attraverso il Deserto del Negev, situato nella zona settentrionale della città e luogo in cui poter ammirare spettacolari tramonti comodamente seduti sulle rocce di Red Canyon, Mount Salomon o Timna Park.

 

I luoghi di culto 

 

Come sappiamo bene, Israele è anche e soprattutto una terra strettamente legata a specifici culti religiosi. Per questo motivo, sono davvero tanti i pellegrini che ogni anno si recano in Terra Santa per fare visita alle fondamenta del proprio credo, come anche per attraversare luoghi remoti ancora intatti e perfettamente conservati nel tempo.

 

Gerusalemme

 

Gerusalemme è sicuramente la prima città che viene in mente quando si parla di Terra Santa. Considerata la Città Sacra per eccellenza, Gerusalemme è un vero e proprio museo a cielo aperto attraversando il quale è possibile sentire sulla propria pelle tutto il fascino di un tempo che resta letteralmente sospeso.

Tra le vie in cui riechieggia perennemente l'eco delle campane delle chiese cristiane e i suoni degli shofar provenienti dalle sinagoghe, soprattutto la città vecchia di Gerusalemme è il massimo del fascino millenario dsprigionato da storia, cultura e religione locale. Per catapultarsi indietro nel tempo e ancra oltre, basterà percorrere la Via Crucis sulle orme dei passi del Cristo, come anche avvicinarsi alla Basilica del Santo Sepolcro, principale meta di pellegrinaggio e devozione in quanto luogo più sacro del mondo per i cristiani..

Bellissimo, però, è anche il quartiere musulmano tra le vie dei Souq la decadente meraviglia degli antichi palazzi costruiti secondo l'architettura mamelucca.

Il Muro del Pianto, di per sé, oltre ad essere l'unico reperto archeologico del leggendario tempio di Re Salomone offre anche un altro spettacolo estremamente suggestivo per via dei riti ebrei ortodossi che hanno luogo ogni venerdì all'ora del tramonto.

 

Il panorama di Eilat, tra le principali cose da vedere in Israele

Il panorama di Eilat

 

Betlemme 

 

Sempre in ottica di pellegrinaggio religioso, per sapere cosa vedere tra i pincipali luoghi sacri di Israele non si può rinunciare a procedere verso Betlemme.

Facilmente raggiungibile da Gerusalemme (dista soltanto 10 chilometri), Betlemme è meta di milioni di turisti che ogni hanno si recano in pellegrinaggio e, il più dele volte, vi arrivano in cammino da Gerusalemme per proseguire il proprio viaggio lungo la rotta cristiana.

Piena di visitatori, per ovvi motivi, soprattutto nei periodi di Natale e Pasqua, Betlemme è sede di meravigliose attrazioni come, ad esempio, la Basilica della Natività, edificio sostanzialmente semplice ma enormemente venerato dai cristiani per essere stato, secondo il proprio credo, il luogo in cui sarebbe nato Gesù.

Meravigliosi, però, sono anche altri angoli di Betlemme come, su tutti, la Grotta del Latte (dove Maria avrebbe allattato Gesù quando la sacra famiglia era in fuga), il vicino Campo dei Pastori (edificio di forma rotonda eretto in commemorazione dei pastori che lasciarono il proprio gregge per seguire il messia) e la Tomba di Rachele (luogo di sepoltura della Matriarca di Israele nonché punto di preghiera per gli ebrei che qui vengono a chiedere benedizione per matrimonio e progenie).

 

Nazareth 

 

Anche i territori della Galilea, però, sono una vera e propria culla per l'intera cristianità. Specialmente a Nazareth convivono pacificamente ebrei, cristiani e musulmani abbracciati dall'ombra delle tantissime chiese e degli innumerevoli altri luoghi sacri che riempiono letteralmente l'intera superficie della città.

Migliaia di pellegrini da tutto il mondo, ogni anno, si ritrovano per le vie del caratteristico centro storico, dal quale spicca per bellezza e importanza almeno la meravigliosa Basilica dell'Annunciazione, attualmente considerata come la chiesa più grande di tutto il medio oriente.

Splendidi, però, sono anche i residui dell'architettura ottomana come, su tutti, la Moschea Makam Al Nabi Sain, che contiene al suo interno anche un museo in cui sono custoditi ed esposti innumerevoli reperti a testimonianza della storia della città.

Presso il mercato vecchio, invece, ci si potrà circondare di bancarelle e botteghe artigianali per portare a casa qualche bel souvenir, mentre presso la città vecchia si potrà proseguire il cammino nel cuore dell'antichità al cospetto di meravigliosi luoghi sacri come, ad esempio, la Chiesa di San Giuseppe, costruita nel luogo in cui, secondo la cristianità, lo sposo di Maria aveva la bottega in cui lavorava come falegname.

 

L'ovovia di Haifa. Scopri cosa vedere in Israele con le guide di Amerigo.it

La caratteristica ovovia di Haifa

 

I territori della Palestina

 

Ma per coronare al meglio un viaggio in Israele quanto più completo possibile, un'altra cosa da vedere assolutamente sono anche gli altri territori della Palestina.

Olre a Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, infatti, ci sono diversi altri luoghi palestinesi di sicuro fascino e interesse per rendere il proprio viaggio in Israele ancora più affascinante e completo.

In primo luogo, non ci si può assolutamente perdere una sosta sul Mar Morto. Qui, infatti, le meravigliose acque blu sono talmente dense di concentrazione salina (non a caso, nei paraggi, si formano continuamente dei caratteristici depositi di sale) da rendere praticamente impossibile una nuotata, rimanendo cullati dalla superficie dell'acqua come se ci si trovasse davvero su un altro pianeta. Ma splendide sono anche le escursioni nei pressi del Monte Sodoma, meglio se effettuate in bicicletta percorrendo i letti dei fiumi prosciugati.

Imperdibile, però, è anche Masada, un'antica fortezza che si trova a circa 400 metri di altezza e le cui mura, in origine, erano alte più di cinque metri per un perimetro totale di quasi un chilometro e mezzo, intervallato da ben 40 torri la cui altezza poteva anche superare i 20 metri. Masada è conosciuta per la storica resistenza agli assedi dell'esercito romano durante la prima guerra giudaica, conclusasi non con la sopraffazione dei romani ma con il suicidio di massa preferito al futuro di una vita in schiavitù. A dir poco spettacolare è il paesaggio che, ancora oggi, è perfettamente visibile dalle sue alture, un campo visivo che riempie letteralmente gli occhi sia all'alba che al tramonto.

Anche Ramallah, dal canto suo, oltre ad essere la sede del parlamento palestinese e di tutte le alre rappresentanze istituzionali, è anche una città perfettamente viva nella sua vita sociale. Ramallah è un luogo perfetto, infatti, per godere di tutto il meraviglioso gusto della cucina locale grazie alla presenza di numerosi ristoranti tipici.

Nella Cisgiordania, invece, è imperdibile un passaggio a Gerico, quella che tantissimi studiosi considerano la città più antica del mondo (risalirebbe a quasi 10.000 anni fa), densa com'è di siti archeologici tra cui anche le rovine di una sinagoga risalente al V secolo e ancora piena di mosaici dell'epoca.