Come organizzare un viaggio turistico a Bhutan? E quando andare? Tutte le possibilità e le informazioni utili

 

Turista e una guida osservano il Punakha Dzong, le regole del turismo e quando andare in Bhutan.

Turista e una guida osservano in lontananza il Punakha Dzong, in Bhutan.

Photo Credit: Northwest Rafting Company per Visual Hunt / CC BY.

 

Il Bhutan o Paese della felicità è una meta turistica ancora poco conosciuta, ma comunque molto amata dai viaggiatori che hanno messo piede nel suo territorio montuoso.

E non è un caso che questo Stato sia poco conosciuto o visitato: è infatti stato aperto al turismo internazionale solo nel 1974 e tuttora l’accesso è consentito solo a determinate condizioni e per un numero stabilito di persone all’anno.

Ma dov’è il Bhutan? E cosa bisogna sapere per riuscire a visitarlo? E, soprattutto, quando è meglio andarci in vacanza?

 

Dove si trova il Bhutan? A che altitudine? 

 

Il Bhutan si trova nella regione sud-orientale della catena montuosa dell’Himalaya ed è circoscritto dai territori del Tibet, dell’Assam, del Sikkim e del Bengala occidentale.

Ma se si trova sull’Himalaya a che dislivello dal mare è situato?

Il territorio di questo Stato si estende fino a 7.000 metri di altitudine partendo da circa 1.400 metri.

Una differenza importante tra il punto più alto e il punto più basso che ha portato a conformazioni montuose mozzafiato e a una grande biodiversità. E se ti chiedi cosa poter vedere in questo Paese ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato: I luoghi più interessanti a Bhutan.

Bene, considerando l’altezza e il territorio montuoso, che temperature ci sono? E quando organizzare un viaggio?

 

Quando andare in Bhutan? Il periodo migliore

 

Il momento migliore per organizzare un viaggio in Bhutan è tra marzo e maggio (in primavera) o tra ottobre e novembre (in autunno), quando si evitano le temperature rigide dell’inverno e i monsoni estivi. Se ti interessano i Festival locali considera però giugno, mese in cui potrai assistere a diverse feste locali chiamate Tsechu.

In generale vediamo ora meglio quali sono le condizioni climatiche del Bhutan, così che tu possa scegliere il periodo a te più congeniale.

 

Il clima nel Bhutan

 

Ricordiamo che questo Paese si trova sulla catena montuosa più alta al mondo, dunque si presta a inverni rigidi con basse temperature e a estati abbastanza calde con temperature medio-alte.

La variazione termica può spostarsi da un - 7,4° C in inverno a un massimo di 26,9° C in estate in base alla località in cui si soggiorna.

Normalmente in inverno le temperature sono sempre inferiori ai 20° C, mentre in estate le temperature minime si attestano tra i 10°C e i 15°C. Si consiglia pertanto di portarsi abiti pesanti quantomeno in valigia per non subire il freddo e il vento tipico delle zone montuose.

In estate poi vi è il periodo delle piogge dovuto al monsone.

Se c’è un periodo dell’anno in cui è sconsigliato visitare il Bhutan è probabilmente il periodo estivo che comprende i mesi di giugno, luglio e agosto.

 

Bhutan ad aprile: il mese ideale per una vacanza

 

Il periodo migliore per andare in Bhutan è quello delle stagioni intermedie, primavera e autunno, come abbiamo detto in precedenza. Tuttavia un mese in particolare si presta a una vacanza nel Paese della felicità (Così viene chiamato il Bhutan): aprile.

Ad aprile vi sono infatti temperature miti (tra i 10° C e i 25° C) e precipitazioni accettabili (circa 60 mm). Inoltre, arriveresti nello Stato durante la stagione secca, quando ormai le temperature dell’inverno sono alle spalle.

Ad aprile dunque puoi trovare il clima adatto per visitare ogni angolo del Bhutan. 

 

Vista del panorama montuoso del Bhutan attraverso una finestra di albergo.

Vista del panorama montuoso del Bhutan attraverso una finestra di albergo.

Photo Credit: Prateek Katyal per Unsplash.

 

Come arrivare nello Stato?

 

Una volta scelta la settimana o le settimane in cui ti recherai in Bhutan è ora di pensare a come organizzare il viaggio. 

Innanzitutto ti chiederai se usare l’aereo o meno e in tal caso da dove bisogna passare.

 

Voli e punti di accesso al Bhutan

 

In Bhutan si può arrivare solo tramite aereo all’aeroporto di Paro e tramite scalo in un’altra città prendendo un aereo delle compagnie nazionali Druk Air e Bhutan Airlines, oppure via terra da due strade che lo collegano all’India: Phuentsholing e Samdup.

In ogni caso queste ultime due possono essere utilizzate per l’accesso o l’uscita soltanto una volta, la seconda volta dovrai utilizzare l’aereo.

Inoltre, se decidi di entrare via terra in auto, sappi che non potrai guidare: sarai accompagnato da un autista e una guida, ameno che tu non ottenga un permesso speciale dalla Surface Transport Authority.

E come si fa con i viaggi in solitaria o Fai da te?

 

Viaggio organizzato (tour operator) o Turismo sostenibile

 

Non si possono organizzare viaggi in solitaria o Fai da te in Bhutan.

Come abbiamo detto all’inizio, questo Paese ha aperto i propri confini al turismo negli anni Settanta, ma l’accesso è tuttora controllato e contingentato rigorosamente. 

L’ingresso è quindi permesso solo tramite:

  • Tour Organizzati;
  • Operatori del turismo sostenibile.

In ogni caso per ottenere il permesso di entrare nello Stato bisogna aver prenotato il proprio soggiorno presso dei tour operator autorizzati.

Bene, scelto il tour operator e l’aereo, cosa manca?

I documenti necessari.

 

La moneta e i documenti necessari: il visto turistico

 

Oltre a una prenotazione presso un operatore turistico autorizzato dal Governo, avrai la necessità di avere con te altri documenti obbligatori:

  • Il passaporto, valido per almeno altri 6 mesi oltre la fine del soggiorno previsto in Bhutan.
  • il visto turistico: si può ottenere contattando il Tourism Council of Bhutan.

Va bene per i documenti, ma per fare acquisti? Qual è la valuta corrente in Bhutan?

Il ngultrum bhutanese (BTN) che corrisponde a circa un centesimo di euro:

  •  1 € = 83,3 BTN
  • 0,012 € = 1 BTN

A questo punto, scelto il periodo per la tua vacanza, prenotato un soggiorno presso enti autorizzati, comprati i biglietti aerei, fatta richiesta per il tuo visto d’ingresso e cambiata valuta, sei pronto a partire.

Prima però facciamo una stima del costo ipotetico di un viaggio in Bhutan.

 

Ngultrum bhutanese (BTN).

Ngultrum bhutanese (BTN).

Photo Credit: orgalpari per Visualhunt.com / CC BY.

 

 

 

Il costo del turismo culturale in Bhutan (la tassa turismo)

 

Il costo di un viaggio in Bhutan è sicuramente superiore al costo di un’altra vacanza in Asia; infatti tutte le spese sono pagate in anticipo al tour operator che avrai scelto per organizzare il tuo soggiorno.

Le tariffe sono normalmente intorno ai 250 € giornalieri e comprendono vitto, alloggio e attività. Ciò significa che una volta sceso dall’aereo sarà già stato tutto pagato, tolti i souvenirs. In questo prezzo è inclusa anche la tassa turismo di 10 € al giorno.

A questo costo fisso sarà aggiunto il costo del biglietto aereo.

Considerando il tempo di permanenza in Bhutan potrai calcolare il presumibile prezzo della tua vacanza.

In ultimo è molto consigliato inserire nelle spese anche un’assicurazione viaggio per il Bhutan prima di partire, così da poter ricevere assistenza e rimborsi delle spese mediche in caso di infortuni e malattie che in un Paese lontano e montuoso come il Bhutan potrebbero non essere un’ipotesi troppo lontana.

 


 


Bene, con questo è proprio tutto e puoi iniziare a programmare il tuo viaggio.

Se deciderai di visitare il Paese della felicità,
ti auguriamo buona organizzazione e buon viaggio!