Viaggio alle Maldive.
Consigli per una vacanza indimenticabile

Alzi la mano chi non lo sa. Ma certo! Un viaggio alle Maldive è sempre stato il sogno di chiunque! Che sia per viaggi di nozze o interesse turistico personale, le Maldive rappresentano da sempre la meta ideale per delle vacanze da sogno, lontano dalla routine quotidiana e immersi nello splendore più assoluto di paesaggi, spiagge e acque da sogno.

Certo, da diversi anni proprio le Maldive sono una meta alquanto inflazionata, se non proprio stereotipata. Ma non bisogna cadere in tranelli così superficiali, perché in realtà è proprio grazie a un viaggio alle Maldive che si possono scoprire innumerevoli meraviglie perfette per un relax assoluto.

Un buon punto di partenza per un viaggio alle Maldive, ad esempio, può essere un immediato tuffo nelle acque di Hanifaru Bay (sull'atollo di Baa), il sito di snorkeling più famoso delle Maldive nonché luogo fondamentale in cui ammirare tutto lo splendore di mante giganti, bellissimi squali balena, pesci tropicali, tartarughe, razze e fondali corallini, per poi fare ritorno, magari, in uno degli splendidi resort locali.

Ma una delle più grandi attrazioni turistiche delle Maldive è anche Maafushi, ricca di alberghi e guesthouse con tariffe mai eccessive e, soprattutto, sede di una "bikini beach" sulla quale prendere il sole e fare il bagno in assoluta tranquillità e libertà.

Per chi ama girovagare anche in città, però, un viaggio alle Maldive non può escludere un passaggio nella capitale, Malè, piena com'è di palazzi, grattacieli, negozi e mercati colmi di prelibatezze locali. A Malè, però, è imperdibile anche il National Museum, così come un giro nei vari teashop, tipici ristorantini dove vengono serviti gli "short eats" (stizzichini e assaggi vari relativi alla cucina locale).

Da Malè, però, non si puo rinunciare a spostarsi verso North Malè, uno degli atolli più sviluppati delle Maldive e composto da centinaia di isole (di cui solo 29 abitabili) perfette per praticare surf ma anche shopping nell'entroterra.

 

 

Il periodo migliore per un viaggio alle Maldive

Per godersi il proprio viaggio alle Maldive, il consiglio è quello di andarci nel periodo dell'anno che va da dicembre ad aprile, meglio se stringendo la scelta ai mesi di febbraio e marzo, vale a dire quando le piogge sono più rare, di minore intensità e di breve durata.

Alle Maldive, le stagioni sono sostazialmente due: una relativamente secca (dicembre – aprile) e una umida (maggio – novembre). Tuttavia, la differenza di umidità tra le due stagioni è minima e, in fin dei conti, ciò a cui bisogna prestare più attenzione è l'elevato tasso di umidità generale (circa l'80%), comunque mitigato dalle brezze marine.

La temperatura delle acque è sempre calda e va dai 28°C ai 34°C, così come anche quella dell'aria oscilla sempre tra i 28°C e i 32°C.

La posizione in cui si trovano le Maldive non favorisce lo sviluppo di cicloni tropicali, anche se le piogge possono essere molto forti e accompagnate da venti molto consistenti.

 

 

Cosa serve per entrare alle Maldive

Per entrare alle Maldive è necessario essere in possesso di un passaporto la cui validità residua sia di sei mesi. Nello specifico, dal 5 gennaio 2016 occorre essere in possesso di un passaporto elettronico.

Il visto d’ingresso è obbligatorio, dura trenta giorni e viene fornito direttamente in aeroporto al momento dell’ingresso nel Paese. Tale visto può essere esteso per ulteriori sessanta giorni e richiede la compilazione di un modulo prestampato e la fornitura di due fototessere all’Autorità locale - Ufficio Immigrazione entro i 30 giorni dall’arrivo. Per ottenere il visto d’ingresso occorre anche esibire una prenotazione confermata presso una struttura alberghiera.

Quanto alla moneta, il consiglio è quello di munirsi di dollari USA, anche se l’euro è comunque accettato nei villaggi turistici e negli alberghi. Le carte di credito più utilizzate sono Visa e MasterCard, mentre in alcuni luoghi sono anche accettate American Express, JCB, Diners Club ed Euro Card.

 

 

Salute e sicurezza per un tranquillo viaggio alle Maldive

Le Autorità maldiviane, in merito alle misure adottate per la prevenzione del contagio da nuovo coronavirus COVID-19, hanno annunciato il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti o in transito dall’Italia nei 14 giorni precedenti l’arrivo alle Maldive a partire dalle 23.59 di sabato 7 marzo, ora locale.

Le autorità locali hanno inoltre temporaneamente sospeso l’ingresso nel Paese per i cittadini stranieri che risultino aver soggiornato – o anche solo transitato – nella Repubblica Popolare Cinese. Tale misura viene applicata anche a coloro che risultino aver soggiornato nella Repubblica Popolare Cinese e che siano transitati successivamente in altri Paesi prima di arrivare alle Maldive.

La situazione sanitaria alle Maldive è solitamente buona, ma la qualità delle strutture sanitarie locali non è paragonabile a quella europea.

L'ospedale IGM, situato nella capitale Malè, è una struttura pubblica efficiente ma con un'altissima affluenza e lunghe attese. Il secondo ospedale per grandezza è invece l'ADK, anch'esso a Malè. Si tratta, però, di un ospedale privato.

I turisti non in perfette condizioni di salute devono considerare che in molti villaggi non è presente un medico residente. In più, eventuali trasferimenti di emergenza nella capitale possono essere rallentati dal fatto che gli idrovolanti volano a vista e solamente nelle ore diurne, mentre il trasporto notturno può avvenire solamente via mare compatibilmente con le condizioni atmosferiche.

Si consiglia, quindi, di partire solo dopo aver stipulato un’assicurazione di viaggio che copra anche le spese sanitarie e l’eventuale trasferimento o rimpatrio sanitario.

Al momento sono sconsigliati i viaggi non strettamente necessari nella Capitale Malé. Per chi si trova già nella Capitale, si raccomanda di evitare luoghi di raduno e mantenere alto il livello di allerta.

È importante mantenere cautela nelle Guest Houses dell’isola di Maafushi, luogo in cui ha sede un penitenziario di alta sorveglianza.

 

 

I consigli della Farnesina per un viaggio alle Maldive

La Farnesina, inoltre, consiglia di:

- tenersi costantemente informati sulle condizioni di sicurezza e seguire le indicazioni delle Autorità locali;

- attenersi alle leggi e alle usanze vigenti, rispettando rigorosamente le sensibilità locali;

- evitare di mangiare, bere o fumare in pubblico tra l’alba e il tramonto, in particolare al di fuori dai villaggi turistici ospitanti e soprattutto nel periodo del Ramadan;

- non effettuare le immersioni al di sotto dei trenta metri di profondità perché sono vietate;

- non effettuare la pesca subacquea, anch'essa è vietata;

- fare attenzione al divieto di nudismo e rispettare i luoghi di culto (moschee) presenti in tutte le isole;

- indossare abiti che coprano spalle e gambe durante la visita alle isole abitate dai locali.