Alla scoperta delle meraviglie del Perù

Avete voglia di un viaggio dall'altra parte del mondo nel cuore della natura più incontaminata e di una terra ricca di attrazioni culturali? Allora preparate le valigie, metteteci dentro una polizza Amerigo e prenotate subito un bell'aereo per il Perù.

Proprio così. Viaggiando per almeno un paio di settimane nella mitica terra degli Incas, sarà praticamente immediato il contatto con uno dei paesi più affascinanti al mondo. Già, perchè è proprio in Perù che si deve andare se si vuole ammirare un patrimonio geologico e archeologico a dir poco straordinario, caratteristica che inserisce di diritto questa terra tra le mete più affascinanti dell'intero pianeta.

Le meraviglie del Perù sono praticamente infinite. La più conosciuta è senza dubbio Machu Picchu, la millenaria città perduta degli Inca patrimonio dell'Umanità nonché una delle sette meraviglie del mondo moderno. Specialmente la città antica, dominata dal maestoso ghiacciaio Salkantay (6.271 metri), è immersa tra le cime montuose sulle quali gli Inca edificarono i loro altari cerimoniali. Splendida anche la porta d'accesso a El Torreòn (il "Tempio del Sole"), come imperdibile è anche la Piazza Sacra, sulla quale sorgono il Tempio Principale e il Tempio delle Tre Finestre.

Ma il Perù ospita anche splendori metropolitani come, su tutti, quelli offerti dalla sua capitale: Lima. Considerato anche come uno dei maggiori centri gastronomici del Sud America, Lima mostra agli occhi del visitatore un centro storico di ineguagliabile bellezza, costituito da splendide architetture coloniali, siti archeologici preispanici e imperdibili musei nazionali. Tra meraviglie storiche e culturali, feste popolari, locali notturni, alberghi e casinò di lusso, insomma, ce n'è davvero per tutti i gusti.

Per chi invece preferisce andare in cerca del fascino della natura, la giungla peruviana offre uno spettacolo imperdibile fatto di spettacolari biodiversità. Da Iquitos, ad esempio, ci si può imbarcare per navigare lungo il meraviglioso Rio delle Amazzoni. Splendide le aree protette di Pacaya Samiria e Allpahuayo Mishana, dove la flora e la fauna dominano lo sguardo del visitatore.

 

 

Quando conviene andare in Perù?

Il periodo migliore per godersi al meglio il proprio viaggio in Perù è sicuramente quello che va da giugno ad ottobre. Essendo la zona meridionale del paese quella prediletta dai turisti in quanto più densa di attrazioni, conviene scegliere il periodo dell'inverno australe (l'equivalente della nostra estate). In questi mesi, infatti, il clima è secco, a differenza dell'arco di tempo che va da dicembre a marzo, nel quale le piogge persistenti potrebbero diventare un problema per le escursioni.

Chi non vede l'ora di andare all'avventura ben oltre le zone turistiche, invece, deve considerare che il clima varia moltissimo tra la costa e il nord della zona amazzonica. Sulla costa si può incontrare un clima più arido e scarso di precipitazioni, mentre la zona amazzonica presenta caratteristiche caldo-umide e meno piovose nei mesi di giugno, luglio e agosto.

Si consiglia di portare sempre con sé una giacca a vento perché il Perù è terra di cambiamenti climatici improvvisi.

 

 

 


Cosa serve per entrare in Perù?

Per poter entrare in Perù e godersi la propria meritata vacanza, occorre presentare un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo nel Paese. Può capitare che le autorità di frontiera chiedano di esibire il passaporto assieme al biglietto aereo di andata e ritorno.

Non è necessario un visto d'ingresso se il soggiorno in Perù non dura più di 183 giorni. Non ci sono restrizioni valutarie al momento dell'ingresso nel Paese. È possibile cambiare gli Euro in alcune filiali bancarie del posto, anche se il cambio non è favorevole. Si consiglia di recarsi esclusivamente presso banche o agenzie di cambio per non rischiare di ricevere banconote false da cambisti ambulanti. È accettato il Dollaro USA, moneta utilizzata anche per le transazioni commerciali.  

Per poter usufruire di Droni o Apparati Radiocomandati, invece, la legge peruviana richiede un permesso speciale del Ministero delle Comunicazioni.

 

 


Altre informazioni utili

Anche se turisti stranieri, ai minori che viaggino in compagnia di uno solo dei genitori o di persone non esercitanti la patria potestà (secondo una Risoluzione del Ministero dell'Interno peruviano) può essere richiesta, all'uscita dal Paese, un'autorizzazione di viaggio da parte dei genitori non accompagnanti o del giudice tutelare.

Questa autorizzazione deve essere redatta in lingua spagnola o essere affiancata da una traduzione autenticata. Deve essere autenticata anche la firma sull'autorizzazione. Se l’autentica non avviene da parte di un funzionario pubblico peruviano, dovrà essere corredata dall’apostille.

Il tasso di criminalità comune è alquanto elevato nelle principali città e in alcuni quartieri della capitale. A livello climatico, invece, il Perù è soggetto a forti piogge specialmente nelle zone andine. Presente anche un considerevole rischio sismico assieme ad occasionali eruzioni vulcaniche.

 

 


La Farnesina consiglia di:

- bere solo acqua minerale oppure bollita, filtrata o chimicamente trattata;

- mangiare pesce e verdure crudi solo in ristoranti di ottimo livello;

- effettuare – anche se non obbligatorie – vaccinazioni per febbre gialla ed epatite di tipo A e B (endemiche nelle zone andino-amazzoniche);

- percorrere sempre strade ampie e trafficate;

- viaggiare sempre con un documento di identità valido;

- effettuare viaggi all’interno del Paese via aerea o utilizzando le principali linee di pullman;

- evitare di viaggiare di notte su strade secondarie extraurbane;

- informarsi sulla condizione delle strade prima del viaggio;

- fare attenzione negli spostamenti all’interno di stazioni ed aeroporti;

- utilizzare esclusivamente agenzie di viaggio e guide locali conosciute;

- evitare taxi abusivi o informali e microbus (chiamati "combis"), spesso coinvolti in incidenti e non assicurati.