Vacanze alle Filippine. Cosa vedere per un viaggio indimenticabile

 

I grattacieli di Manila. Una delle prime mete per sapere cosa vedere alle Filippine

I grattacieli di Manila, la capitale delle Filippine

 

L'arcipelago delle Filippine conta più di 7.000 isole che offrono, ognuna a suo modo, uno spettacolo naturale senza precedenti. Perciò, per scegliere cosa vedere per trascorrere una vacanza indimenticabile, c'è a dir poco l'imbarazzo della scelta.

Ovviamente, è impossibile visitare tutte queste meraviglie nell'arco di un solo viaggio, a meno che non vi si possa rimanere per mesi interi. Una buona idea iniziale, però, oltre a scegliere quando andare alle Filippine, potrebbe essere quella di darsi un preciso tempo di permanenza in questa splendida fetta di mondo per organizzare al meglio la propria vacanza.

Scegliendo con cura le mete ideali per un viaggio alle Filippine, infatti, sarà possibile tornare a casa avendo fatto il pieno di relax su spiagge meravigliose bagnate da acque purissime e ricche di fauna marina che si mescola a paesaggi suggestivi fatti di vulcani, grotte e una flora sterminata tutta da scoprire.

E anche chi desidera girare in lungo e in largo le Filippine scoprirà cosa vedere scegliendo di lasciarsi trasportare dal ricchissimo patrimonio storico e culturale del Paese, adeguatamente custodito da una popolazione sempre sorridente e accogliente.

 

Cosa vedere in un viaggio di 15 giorni 

 

Come dicevamo, darsi un tempo preciso per organizzare e programmare una vacanza alle Filippine può essere di grande aiuto per scegliere bene dove andare e cosa vedere, in modo da rendere il viaggio assolutamente indimenticabile.

15 giorni sono un arco di tempo più che sufficiente per assaporare tutto il fascino di questo meraviglioso arcipelago. Ovviamente ci riferiamo al tempo di permanenza effettiva sul luogo; c'è da considerare, infatti, che per raggiungere le Filippine ci vogliono almeno 20 ore di volo comprensive di diversi scali aeroportuali (quindi bisogna considerare sempre almeno un giorno in più per il viaggio di andata e un altro per quello di ritorno).

I turisti provenienti da tutto il mondo possono approdare a Manila o a Cebu, attualmente i soli punti di ingresso previsti. Sono previsti, però, scali in altre città asiatiche (solitamente Hong Kong) oppure in Australia, Nuova Zelanda, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Stati Uniti o Turchia.

Per effettuare una giusta comparazione di prezzi per i voli e cercare l'offerta più conveniente, il consiglio è quello di consultare il sito www.skyscanner.it, non senza aver prima stipulato una necessaria assicurazione di viaggio.

 

Manila 

 

Una primissima tappa per una viaggio di 15 giorni alle Filippine è senza dubbio Manila, la capitale.

Manila sorge sull'isola di Luzon, una delle più grandi di tutto l'arcipelago. Si tratta di una vera e propria città metropolitana (detta anche Metro Manila) molto grande e ricchissima di culture e attrazioni di vario tipo.

Densa di quartieri tutti diversi tra loro, Manila offre ai visitatori una enorme varietà culturale, paesaggistica e anche gastronomica. Il suo quartiere più celebre, Intramuros, garantisce, ad esempio, un fascino storico grazie al suo passato coloniale perfettamente visibile attraverso porte e bastioni difensivi che si estendono ancora oggi per interi chilometri. Ma anche i vicoli e le viuzze che concorrono alla conformazione del quartiere sono splendide e piene di locali tradizionali.

Imperdibile, però, è anche un passaggio a Forte Santiago, ex quartier generale spagnolo dove fu tenuto progioniero l'eroe nazionale José Rizal, simbolo della lotta contro l'occupazione spagnola, talmente importante da vedersi dedicato anche un museo, il Rizal Shrine.

Procedendo verso il Rizal Park, poi, si avrà la possibilità di lasciarsi abbracciare da oltre 60 ettari di oasi naturale, un vero e proprio polmone verde nel cuore di Manila comprensivo di meravigliosi giardini e laghetti. Al centro del parco troneggia il bellissimo Monumento a Rizal, che custodisce le spoglie dell'eroe.

Ma il quartiere di Intramuros è imperdibile anche per via della Cattedrale di Manila, principale luogo di culto locale risalente al XVI secolo, dunque coetaneo della San Agustin Church, splendida chiesa in stile barocco e unica struttura storica locale quasi interamente resistente alle vicissitudini del tempo.

Ma un altro quartiere interessante di Manila è Binodo, vero e proprio simbolo della contaminazione che contraddistingue l'intera città. Tra vicoli, negozi tradizionali e antiche botteghe, qui è possibile assaporare fino in fondo il fascino intramontabile di una biografia locale povera ma ricca di splendori storici e culturali.

Uscendo vero il lungomare di Manila, poi, è d'obbligo una passeggiata lungo Manila Baywalk, che costeggia la Baia e consente di assistere a splendidi tramonti all'orizzonte.

E per chi, invece, desidera assaporare il versante metropolitano della capitale, quartieri come Pasay o Makati sono l'ideale per ammirare grattacieli, ristoranti e alberghi di lusso, boutique alla moda e centri commerciali. Ma se si vuole gustare qualche prelibatezza locale, al Seafood Dampa Market si può ordinare, ad esempio, un buon piatto di ottimo pesce fresco.

 

Le "colline di cioccolato" (chocolate hills) di Bohol, tra le cose più affascinanti da vedere in un viaggio alle Filippine

Le "colline di cioccolato" (chocolate hills) di Bohol

 

Baguio

 

Baguio, invece, un'alternativa perfetta se si preferisce addentrarsi nel cuore pulsante delle Filippine.

Zona prevalentemente montana e ben più economica di Manila, Baguio è l'ideale per chiunque voglia immergersi nella natura più incontaminata.

Il Parco Burnham, ad esempio, è un posto perfetto per passeggiate all'aria aperta in mezzo al verde. Ma anche il Mines View Park non è da meno, essendo il punto panoramico più importante della città grazie a una vista spettacolare sulle vallate sottostanti e sulle montagne che circondano il paesaggio tutto intorno.

Nelle zone più centrali di Baguio, però, è imprescindibile una visita alla Baguio Cathedral (il principale edificio cattolico) come anche alla The Mansion (il palazzo più antico di Baguio nonché residenza estiva del Presidente delle Filippine).

 

Cosa vedere se scegli le Filippine per una vacanza al mare 

 

Ma si sa: l'arcipelago delle Filippine è particolarmente battuto soprattutto dai turisti che da tutto il mondo arrivano per trascorrere una tranquilla vacanza di puro relax in riva al mare. E allora quali sono le mete più ambite e affascinanti per sapere cosa vedere e dove fermarsi per soddisfare questa specifica esigenza? Vediamole assieme.

 

Cebu 

 

Porta di ingresso per le isole Visayas e città più antica di tutto il Paese, Cebu (nota anche come “Regina del Sud”) è sia un luogo perfetto per una vacanza di assoluto relax che punto strategico per dirigersi verso altre meravigliose isole dell'arcipelago delle Filippine (su tutte Malapascua e Bantayan).

Se si sceglie Cebu come punto di permanenza per una vacanza alle Filippine, si avrà la possibilità di godere di spiagge dalle sabbie più bianche di tutto il mondo e di viste panoramiche a dir poco mozzafiato.

Oltre a godersi un relax assoluto con drink alla mano, Cebu permette anche di avventurarsi in attività di snorkeling grazie alle quali ammirare una fauna marina e bariere coralline di incredibile fascino primordiale. Su tutte spiccano, ad esempio, l'area marina protetta di Sumilon Island e altre meravigliose attrazioni naturali come le cascate Kawasan o la costiera di Liloan (nota come la “luce del nord” di Cebu).

Ma anche le zone interne di Cebu riservano uno splendore non da meno. Dal picco Osmeña, per esempio, si può ammirare tutto lo splendore del mare sottostante, ma imperdibili sono anche il Santuario Cattolico di Simala e il Tempio Taoista.

 

Bohol

 

Una delle più belle isole di tutto l'arcipelago delle Filippine, però, è Bohol, luogo di grande estensione naturalistica, ricco com'è di cascate, fiumi e spiagge purissime circondate dal blu dell'oceano in cui sono immerse.

A Bohol ogni spiaggia, specialmente nei pressi di Baclayon, rappresenta un piccolo paradiso tropicale immerso tra le palme e circondato da colline che ospitano una fitta giungla densa di fauna maestosa. Ma anche Alona Beach riserva un fascino incommensurabile tra splendide scogliere rocciose e attrazioni per snorkeling, kayak, kitesurf, moto d'acqua e immersioni subacquee, mentre Can-uba Beach è perfetta per un relax assoluto essendo meno affollata di Alona Beach e Virgin Island Beach è una vera e propria oasi nascosta densa di fauna marina a bassa marea.

Ma anche il Loboc River offre esperienze indimenticabili a bordo di vere e proprie mini-crociere sul fiume (con partenza dal villaggio di Loboc) che consentono di assaporare tutta la bellezza della giungla incontaminata, alle quali aggiungere, magari, anche un bel percorso di trekking per meglio godere la flora e la fauna del posto.

E salendo ancora più su è possibile ammirare tutto lo splendore delle Chocolate Hills, la più famosa attrazione di Bohol nonché patrimonio mondiale dell'Unesco e punto panoramico perfetto per ammirare lo splendore della natura circostante.

 

La spiaggia di Palawan, uno dei posti di mare più belli tra tutte le cose da vedere alle Filippine

Il mare di Palawan, una delle isole più belle del mondo

 

Boracay 

 

A Boracay, nella zona nord dell'isola di Panay, si trovano forse le spiagge più belle e battute di tutto l'arcipelago delle Filippine, talmente variegate da offrire sia una permanenza movimentata che un soggiorno di puro e assoluto relax.

White Beach, ad esempio, è la spiaggia principale di Boracay, quindi anche la più frequentata e rilevante in qualità di meta turistica. Non è un caso se proprio White Beach è valutata come una delle spiagge più belle del mondo: quattro chilometri di lunghezza, vegetazione a volontà, sabbia bianca finissima e purissime acque smeraldo ne fanno un luogo irrinunciabile per gli amanti della vita vacanziera desiderosi di godersi il mare, certo, ma anche di girare tra bar, discoteche, resort, ristoranti e centri commerciali limitrofi. L'intera lunghezza di White Beach, nello specifico, è suddivisa in tre stazioni, ognuna delle quali offre diverse scelte di prezzo tra alberghi e posti in spiaggia (la prima è la più lussuosa, la terza quella più economica).

Ma anche Bulabog Beach non è da meno, con i suoi oltre due chilometri di lunghezza e una particolare predisposizione sia alla tranquillità che agli sport acquatici (su tutti il windsurf, praticato soprattutto nei mesi di novembre e dicembre).

 

El Nido 

 

Un altro dei luoghi imperdibili per una meravigliosa vacanza di mare alle Filippine è sicuramente El Nido, nella zona nord dell'isola di Palawan. A El Nido sono prevalentemente due le spiagge imperdibili, entrambe circondate da un ecosistema impareggiabile quanto a specie tropicali e purezza di sabbia e acque marine: Las Cabanas e Nacpan Beach

Las Cabanas è una località perfetta dove poter godere di un relax impareggiabile tra acque cristalline e sotto un sole caldissimo al quale alternale il fresco delle palme circostanti. Las Cabanas è però anche il posto ideale per servirsi della comodità di spiagge attrezzate e godersi le prelibatezze locali grazie a bar, chioschi e ristorantini dai cui tavoli è anche possibile godersi il tramonto in tutta tranquillità.

Nacpan Beach, di per sé, è un'altra tra le spiaggie più belle non solo dell'isola di Palawan ma di tutto il mondo, purissima nello splendore della sua natura incontaminata e mozzafiato nel fascino della sua sterminata ampiezza circondata solo da vegetazioni intatte e acque smeraldo che assicurano passeggiate indimenticabili.

 

Palawan

 

Ma l'isola di Palawan, essendo una delle più belle di tutto l'arcipelago delle Filippine, riserva anche altre attrazioni imperdibili.

Oltre a El Nido, infatti, Palawan è ambita dai turisti di tutto il mondo anche perché la sua varietà naturale consente di svolgere molte più attività rispetto a quelle consentite dalle sole località di mare, in modo da fornire un mix perfetto tra relax e avventura.

Oltre ad attività di snorkeling per ammirare scenari sottomarini di bellezza impareggiabile, infatti, a Palawan è praticamente doveroso salire a bordo di piccole barche per scoprire le splendide isolette che ne costituiscono l'arcipelago, fino ad arrivare ad ammirare la meravigliosa fauna selvatica del Calauit Safari Park (riserva naturale in parte trasformata anche in parco divertimenti), la cittadina costiera di Coron (piena di antiche botteghe, bar e ristoranti dove trascorrere piacevolmente il tempo a disposizione), la Cava di Tabon sulla costa occidentale (dove pare abbia dimorato l'Homo Sapiens nel Pleistocene) o Puerto Princesa e il suo meraviglioso fiume sotterraneo (percorribile attraverso lo splendido Parco Nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa).

 

Il meraviglioso panorama di El Nido, uno degli scorci più mozzafiato da vedere in una vacanza alle Filippine

Il meraviglioso panorama di El Nido

 

Cosa comprare se vuoi portare a casa un souvenir delle Filippine 

 

Scegliere cosa comprare per tornare a casa con uno o più souvenir che possano descrivere adeguatamente il proprio viaggio alle Filippine non è semplicissimo perché tante sono le proposte di acquisto in base ad ogni specifica sfumatura della cultura e della storia dell'intero arcipelago.

Il consiglio è quello di optare per un souvenir che possa racchiudere in sé il giusto connubio tra cultura asiatica, americana ed europea che, di fatto, regna fra le tradizioni locali.

La capitale Manila è il luogo ideale dove poter trovare una vasta scelta di articoli da collezione o da regalo in quanto città piena di negozi e centri commerciali. Ma forse a Palawan è possibile trovare oggetti di portata ben più tradizionale e di gran lunga più affascinanti dal punto di vista artigianale.

Qui, infatti, non mancano piccole ma caratteristiche botteghe che offrono ai visitatori splendide perle tradizionali, borse intrecciate con legno di molave tipico del posto, gioielli di varia natura e bellissime statuette in ardesia.

Nei vicoli di Manila, però, si trovano anche diversi atelier di artisti locali che producono splendide sculture in legno o in pietra, come anche botteghe artigiane specializzate nella produzione manuale di sigari.