Consigli di viaggio per una vacanza indimenticabile a New York

 

Lo skyline di New York. Segui i consigli di viaggio di Amerigo.it per una vacanza indimenticabile a New York

Lo skyline di New York

 

Quando si sceglie di organizzare una vacanza negli Stati Uniti, una tappa obbligatoria è senza dubbio la splendida New York. La Grande Mela, infatti, riserva una vera e propria valanga di attrazioni da vedere e vivere almeno una volta nella vita. Tantissime sono, infatti, le meraviglie metropolitane, i musei, le strade, i locali e i luoghi tipici che hanno segnato la storia della città come quella degli USA per intero, tutti posti letteralmente imperdibili per poi poter dire, una volta tornati a casa, di aver vissuto per davvero tra le braccia del Nuovo Mondo. Ma per fare in modo che la nostra vacanza nella “città che non dorme mai” sia qualcosa di realmente indimenticabile, potrebbe essere particolarmente utile seguire tutta una vasta serie di consigli di viaggio apparentemente semplici, in realtà molto importanti per vivere la nostra esperienza a New York nel migliore dei modi.

In primo luogo, sarà molto importante mettere in valigia, prima di partire, una buona assicurazione di viaggio. Questo perché, innanzitutto, per arrivare nella Grande Mela partendo dall'Italia ci voglio almeno 9 ore di volo, a cui aggiungere eventuali scali aeroportuali durante i quali i nostri bagagli potrebbero essere smarriti o danneggiati dal vettore, dando il via a tutta una serie di disguidi economici e di tempo che, di fatto, potrebbero crearci non pochi fastidi.

C'è da considerare, poi, che a New York, come in tutti gli Stati Uniti, il sistema sanitario prevedere strutture ospedaliere e prestazioni sanitarie di tipo esclusivamente privato, i cui costi possono risultare anche molto elevati nel caso in cui ci fosse bisogno di cure mediche per infortuni o malattie. In entrambi i casi, dunque, una buona assicurazione di viaggio si occuperà di fornirci pagamenti, rimborsi e assistenza se necessario.

A proposito di voli per New York, per trovarne di non eccessivamente costosi è consigliabile organizzare la propria vacanza con largo anticipo (parliamo di diversi mesi prima), in modo da poter avere a disposizione un largo ventaglio di offerte da parte di diverse compagnie aeree. Per tenere sott'occhio i prezzi a seconda del periodo scelto per il proprio viaggio a New York, può essere molto utile consultare il sito web www.skyscanner.it.

 

Come organizzare al meglio un viaggio a New York

 

Al di là della disponibilità di prezzi più accessibili per voli dall'Italia agli Stati Uniti o per il soggiorno in città, saper scegliere il periodo adatto per esplorare New York vuol dire anche e soprattutto garantirsi una vacanza in condizioni climatiche favorevoli.

In linea di massima, i periodi migliori per andare a New York sono due: quello che coincide coi mesi di maggio e giugno (perfetti per godere di un confortevole clima tardo primaverile) e quello che, invece, vede come momento ideale il mese di settembre (in quanto mese fondamentale per ammirare tutte le meraviglie naturali e gli eventi ospitati dalla Grande Mela nel periodo autunnale).

Tuttavia, è possibile godere delle meraviglie di New York anche in altri momenti dell'anno, per quanto le condizioni climatiche siano più difficili a fronte, però, di costi decisamente inferiori (sia per i voli che per gli alloggi) rispetto alla media che si può registrare nei periodi più battuti. Per prendere adeguatamente in considerazione questo aspetto in particolare, rimandiamo al nostro articolo di approfondimento

Una volta scelto quando andare a New York a seconda dei propri desideri o delle proprie disponibilità economiche, tra i principali consigli di viaggio rientra anche, naturalmente, quello di saper selezionare cosa vedere per fare in modo che la nostra vacanza in città possa essere indimenticabile anche se desideriamo spostarci in altre zone limitrofe o volare addirittura sula costa opposta degli States. Anche in questo caso, torna particolarmente utile un altro articolo di approfondimento incentrato su cosa vedere a New York in 5 giorni di tempo, periodo considerato come più che sufficiente per fare il pieno di meraviglie in questa splendida città.

Nell'organizzare la propria vacanza a New York, poi, una volta scelto il periodo e delineato un itinerario ideale, un altro tra i principali consigli di viaggio suggerisce di scegliere e prenotare prima il volo e poi l'alloggio. Il motivo è molto semplice: garantirsi il miglior prezzo (specialmente prenotando con largo anticipo rispetto al periodo selezionato per il viaggio, come accenato in precedenza) e avere il tempo di ricercare e prenotare in tutta tranquillità una sistemazione alberghiera in base alle date di andata e ritorno riscontrate come convenienti.

Spesso, inoltre, può capitare di trovare voli a prezzi vantaggiosi che offrono anche un pacchetto comprensivo di viaggio e sistemazione in albergo, motivo in più per ricercare con calma la soluzione di viaggio più conveniente.

 

L'aeroporto JFK di New York. Segui i consigli di viaggio di Amerigo.it e goditi la tua vacanza nella Grande Mela

L'aeroporto JFK di New York, il principale punto di atterraggio nella Grande Mela

 

Come arrivare a New York

 

Ma quali sono i consigli di viaggio principali per sapere come arrivare a New York e, di conseguenza, quali informazioni cercare per prenotare un viaggio conveniente?

In generale, dall'Italia partono voli diretti per New York principalmente da Roma, Milano e Venezia che, rispettivamente, impiegano 8 ore e mezza (da Roma), 8 ore e un quarto (da Milano) 8 ore e 45 minuti (da Venezia) per arrivare oltreoceano.

I principali aeroporti in cui atterrare a New York sono il JFK (John F Kennedy International Airport), La Guardia e il Newark Liberty Airport. Si tratta dei principali aeroporti di New York che, di fatto, fanno della città la zona di atterraggio più importante e trafficata degli Stati Uniti.

Tutti e tre gli aeroporti hanno un sito web ufficiale a cui poter fare riferimento per informazioni specifiche:

I voli diretti per New York sono ovviamente più rapidi e con minore attesa negli aeroporti, minore rischio di ritardi e possibilità più scarse di perdere o vedersi danneggiare i propri bagagli da parte del vettore. Esistono, comunque, altre tratte aeree che prevedono scali aeroportuali prevalentemente europei (Francoforte, Londra, Parigi, Monaco, Madrid, Dublino o Lisbona). Si tratta di rotte spesso preferite da molti turisti perché più economiche ma i cui scali, ovviamente, possono provocare i disagi appena elencati.

Se per qualche motivo dovesse capitare di trovare un volo più economico che preveda l'atterraggio presso il Newark Liberty Airport, c'è da sapere che questo si trova in New Jersey ma dista solo 16 chilometri o poco più da Manhattan. Sarà necessario (e comodo), dunque, prendere da lì un treno per raggiungere il centro della città: Newark mette a disposizione terminal nuovissimi e adeguatamente collegati alla Grande Mela da un efficacissimo sistema di trasporto su monorotaia.

Dall'aeroporto JFK, invece, gli autobus disponibili (uno ogni 30 minuti) portano direttamente al centro della città con viaggi della durata di circa un'ora.

In molti, poi, si chiedono: quando conviene arrivare a New York? Se possibile, in base ai voli più convenienti risultanti dalla nostra ricerca preventiva, l'arco di tempo più utile per atterrare a New York (come su tutta la costa est degli Stati Uniti) e cominciare subito a girare tra le meraviglie della Grande Mela è quello che coincide con la mattinata locale. In questo caso, l'unico svantaggio riscontrabile è di tipo fisico: considerando le ore di viaggio e il fuso orario (l'Italia è 6 ore avanti rispetto a New York), dovremmo praticamente avere la forza di restare svegli per circa 30 ore consecutive.

A queste condizioni, dunque, potrebbe essere preferibile atterrare a New York di pomeriggio, in modo da poter tranquillamente recuperare il bagaglio, passare per l'ufficio immigrazione e andare in albergo a riposare per poi cominciare a girare per la città la sera stessa o la mattina successiva.

 

I documenti necessari

 

Per entrare a New York, così come in qualsiasi altra zona degli Stati Uniti, servono fondamentalmente due documenti principali: il passaporto e il visto d'ingresso.

Per quanto riguarda il passaporto, questo deve avere una data di scadenza successiva a quella indicata per il rientro dal viaggio, mentre è possibile viaggiare anche senza visto d'ingresso grazie all'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization).

Si tratta di un modulo da compilare online sul sito web ufficiale (https://esta.cbp.dhs.gov/esta) per ottenere l'autorizzazione di viaggio elettronica almeno tre giorni prima della partenza per gli Stati Uniti. Compilando il modulo verrà richiesto di fornire indicazioni sul proprio viaggio e informazioni personali. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare anche l'apposita pagina web del sito ufficiale dell'Ambasciata (https://it.usembassy.gov/it/visti/visa-waiver-program/esta/).

L'autorizzazione ESTA vale per due anni, perciò se ci si mette in viaggio per gli Stati Uniti più volte nell'arco di questo periodo non è necessario richiederne un'altra ma solo aggiornare i dati relativi al proprio viaggio.

 

Per entrare a New York servono passaporto e autorizzazione ESTA. Segui i consigli di Amerigo.it

Per entrare a New York servono passaporto e autorizzazione ESTA

 

Andare a New York è pericoloso?

 

Tra le varie altre domande che un turista si pone nell'organizzare al meglio il proprio viaggio nella Grande Mela, spesso e volentieri risulta anche questa: andare a New York è pericoloso?

Se ci si riferisce al viaggio, qualsiasi rischio è prettamente attinente alle modalità del viaggio stesso. Ad ogni modo, tutte le principali compagnie aeree che prevedono tratte dall'Italia (o dall'Europa) fino a New York garantiscono sempre voli comodi e sicuri. In tutta sincerità, si dice spesso che proprio l'aereo sia il mezzo di trasporto più sicuro, stando alle ovvie e scrupolose accortezze del personale di volo e alle statistiche generali riguardanti disagi e incidenti.

Se invece, come ben più ovvio, ci si riferisce alla possibilità di correre specifici rischi e pericoli girando per la città, c'è da sapere che New York, essendo una città decisamente enorme e suddivisa in tante macro-aree, non è esente da zone in cui il tasso di criminalità può risultare anche alquanto elevato. Si tratta, comunque, di una caratteristica comune a qualsiasi altra grandissima città mondiale, elemento che non deve spaventare eccessivamente in quanto facilmente aggirabile se adeguatamente informati prima della partenza.

Secondo i dati e le informazioni ufficiali provenienti dall'amministrazione locale, nelle principali zone turistiche di New York non si corre alcun rischio legato al tasso di criminalità locale. Solo nei quartieri attorno Brooklyn come il Bronx e il Queens si può correre qualche pericolo ma, in sostanza, si tratta di aree molto lontane dai principali punti di interesse turistico offeri da New York.

Tuttavia, si tratta di valutazioni da setacciare comunque attraverso il filtro dell'informazione e del buon senso: i quartieri più problematici di New York (in primo luogo Harlem) sono stati molto riqualificati nel corso degli ultimi anni perché hanno visto diminuire considerevolmente il numero di reati; di pari passo, zone come quelle del Bronx, ad esempio, sono tanto più rischiose quanto più non si presta attenzione a come ci si pone nei confronti dei suoi abitanti. È ovvio, cioè, diventare un'esca per i rapinatori se si gira per strada indossando oggetti di valore o mostrando di avere tanti soldi nel portafogli.

Ad ogni modo, per dirla tutta, non c'è da preoccuparsi particolarmente se si vuole girare New York per ammirare le sue zone più affascinanti in assoluto. Una maggiore tranquillità dovrebbe provenire dal fatto che, stando alle statistiche dell'FBI, negli ultimi 10 anni proprio New York è la città degli Stati Uniti che ha fatto registrare la maggiore diminuzione del tasso di criminalità (pari quasi al 50% rispetto al decennio precedente). Crimini e violenze contro i citadini stranieri in vacanza sono rarissimi specialmente nelle zone centrali. É sempre bene, però, fare comunque attenzione a:

  • non lasciare incustoditi zaini o borse e tenerli sempre sotto controllo nei luoghi più affollati;

  • non aprire la porta della propria camera d'albergo a nessuno al di fuori di persone conosciute o personale dell'hotel;

  • pagare pasti in contanti i pasti nei ristoranti per evitare il rischio di ritrovarsi la carta di credito clonata;

  • non farsi attrarre da giochi di prestigio e di carte lungo le strade perché si tratta di truffe;

  • evitare i falsi mendicanti: quelli che stazionano ai lati delle strade non danno alcun fastidio, ma quelli che entrano nei vagoni affollati della metropolitana spesso si rivelano come dei veri e propri rapinatori;

  • non acquistare biglietti di spettacoli per strada perché quasi sempre sono falsi;

  • non prelevare contanti da sportelli automatici rivolti in strada, preferendo quelli situati all'interno delle banche e accessibili solo ai possessori di una carta di credito;

  • utilizzare solo taxi di colore giallo o verde, vale a dire quelli ufficiali;

  • specialmente in aeroporto, non accettare mai un passaggio da chi offre un viaggio in città;

  • non guardarsi intorno con area spaesata ma sapere sempre dove andare per evitare di attirare l'attenzione di ladri e truffatori.
     

in una valigia per New York non devono mai mancare cambi aggiuntivi e abiti a seconda della stagione. Segui i consigli di viaggio di Amerigo.it

In una valigia per New York non devono mai mancare cambi aggiuntivi e abiti a seconda della stagione

 

Cosa mettere in valigia

 

Una volta organizzato tutto e avvicinatasi la data della nostra partenza, dobbiamo ovviamente preparare bagagli. Tra i principali consigli di viaggio per una tranquilla e serena vacanza a New York, non a caso, ci sono anche alcune indicazioni riguardanti cosa mettere in valigia.

In primo luogo, per organizzare al meglio i nostri bagagli, dobbiamo considerare che a New York il clima varia molto di stagione in stagione. Tutto dipenderà, dunque, dal periodo che abbiamo scelto per la nostra vacanza nella Grande Mela.

Per quanto riguarda la biancheria intima, in qualunque periodo ci si ritrovi sarà molto urile valutare di mettere in valigia un cambio completo per ogni giorno di vacanza più almeno tre cambi completi aggiuntivi in caso di necessità o imprevisti.

Se capitiamo a New York in estate, nello specifico, sarà utile mettere in valigia abiti lavorati in tessuti leggeri e traspiranti per far fronte al caldo torrido che si respira in città in questo periodo. Per gli uomini sono preferibili maglie, camicie di cotone, pantaloncini o pantaloni di lino, mentre per le donne sarano molto utili gonne, vestiti di cotone, shorts o pantaloni freschi. Sarà utile portare con sé anche occhiali da sole e creme solari, così come anche, però, maglioncini leggeri e coprispalle perché nei luoghi pubblici al chiuso l'aria condizionata è molto forte.

Nei periodi tardo primaverili o autunnali, invece, sarà importante mettere in valigia sia indumenti leggeri a maniche corte che altri capi di abbigliamento sempre leggeri ma a maniche lunghe. In entrambi questi periodi, infatti, New York presenta temperature molto oscillanti tra giorno e notte e di giorno in giorno, motivo per cui sarà indispensabile portare con sé anche maglioncini, jeans e una giacca, un giubbotto o un k-way per far fronte ai freddi e alle piogge improvvise.

D'inverno, come ovvio, sarà assolutamente necessario mettere in valigia abiti caldi e comodi, un cappotto caldo (meglio se impermeabile), maglioni, pantaloni lunghi e, considerando l'alto rischio di forti e lunghe nevicate, anche scarpe comode e calde (per le donne sarebbe ideale optare per stivaletti impermeabili).

Se poi vogliamo tornare a casa con un bel ricordo del nostro viaggio a New York, sarà utile mettere in valigia anche una buona macchina fotografica perché saranno davvero tantissimi i luoghi da immortalare.

Tra i vari accessori che potrebbero facilmente tornarci utili, inoltre, in una valigia per un viaggio a New York non deve mai mancare, ad esempio, un asciugacapelli. Certo, gli alberghi li offrono in dotazione nelle loro camere ma si tratta, spesso, di apparecchi deboli o comunque non adeguati alle proprie eventuali esigenze.

In più, sia per queste che per altre eventuali appercchiature tecnologiche, c'è da considerare assolutamente la tipologia delle prese di corrente. A New York, come negli Stati Uniti in generale, la presa di corrente utilizzata normalmente è dotata di due uscite parallele di tipo lamellare, molto sottili e classificate come spine di tipo A. Esiste anche la spina americana di tipo B, dotata cioè di un contatto cilindrico per la messa a terra. È molto importante, dunque, mettere in valigia anche un adattatore universale (negli USA il voltaggio è 115-120V contro i 220V europei) per far fronte alle principali necessità elettroniche (ricaricare gli smartphone, utilizzare il proprio asciugacapelli, ecc).

Per attraversare comodamente le strade più affascinanti di New York, poi, sarà molto utile portare con sé uno zainetto sia per metterci dentro l'occorrente per girovagare (cartine, opuscoli informativi o quanto altro), sia per riporre eventuali capi di abbigliamento che potrebbe essere necessario togliere o mettere a seconda del clima che si riscontra nel corso delle giornate.

Se possibile, infine, un altro consiglio utile potrebbe essere quello di lasciare un po' di spazio in valigia in previsione di un po' di shopping per portare a casa qualche bel souvenir.

 

Come usare il cellulare

 

Una volta arrivati a New York, però, vorremmo anche essere sicuri di poter mantenere vivi i contatti con amici e parenti per far saper loro che siamo arrivati e, perché no, tenerli aggiornati e partecipi sulle meraviglie che riusciamo ad ammirare.

Considerando che le comunicazioni attuali, oltre che sulle linee telefoniche, fanno ampiamente uso di connessioni internet (WhatsApp, Skype e Messenger di Facebook sono tra le app più utilizzate in assoluto), possiamo stare tranquilli sapendo che a New York è possibile trovare moltissime connessioni wi-fi gratuite oltre a quelle sempre presenti e attive negli alberghi in cui alloggiamo.

Ma nel caso in cui ci trovassimo in zone in cui il segnale wi-fi fosse assente e avessimo bisogno di consultare il web per ricevere informazioni istantanee o comunicare per svariati motivi con amici, conoscenti, agenti di viaggio o servizi di assistenza vari, sarà indispensabile ricorrere a una SIM prepagata USA.

Anche se, a seconda del proprio operatore telefonico italiano, può anche risultare coveniente, sotto certi aspetti, mantenere il proprio piano tariffario nel periodo di permanenza a New York, conviene comunque acquistare una SIM di una compagnia telefonica americana in modo da usufruire di servizi telefonici e connessioni web a prezzi favorevoli, evitando così di contare i minuti di connessione per non rischiare di pagare cifre enormi. In genere, le compagnie americane più convenienti e affidabili sono due: T-Mobile e AT&T.

Esistono anche diverse SIM prepagate americane usa e getta. T-Mobile, ad esempio, offre anche un piano tariffario pensato appositamente per turisti dal costo di 30$ per un periodo massimo di 3 settimane.

Una volta reso funzionale il proprio smartphone per la vita a New York, possiamo scaricare alcune app utili tra cui:

  • Wi-Fi finder: trova tutte le reti wireless gratuite di New York;

  • Around Me: riconosce la nostra posizione e segnala punti utili nei paraggi (banche, hotel, farmacie, ristoranti, ospedali);

  • New York Subway Map: permette di orientarsi tra le tante fermate e linee di metropolitana.
     

Una ragazza ammira lo skyline di New York. Goditi il tuo viaggio negli States con i consigli di Amerigo.it

Una ragazza ammira lo skyline di New York

 

Dove soggiornare a New York

 

La ricerca di un buon albergo in cui soggiornare a New York non è cosa semplice per via dei tantissimi quartieri consigliati in cui si possono trovare moltissimi alberghi di caratura e utilità diversa.

Tra i principali consigli di viaggio per una vacanza a New York c'è anche quello di preferire, per la ricerca di un alloggio tranquillo e confortevole, le zone centrali come quelle di Manhattan, Brooklyn o Staten Island.

Non avendo problemi di portafogli, trovare una sistemazione nei pressi di Times Square sarebbe l'ideale dal momento che si tratta di una zona particolarmente agevole per quanto riguarda la presenza di linee metropolitane, ristoranti e attrazioni fondamentali.

Ma anche cercare una sistemazione a Midtown Manhattan può essere di aiuto e fornire una più vasta possibilità di selezione in base alle proprie esigenze, trattandosi di una zona in cui si concentra quasi un terzo del totale degli alberghi di tutta New York.

Tra le zone più convenienti per un alloggio a New York, però, c'è Long Island City, dove si può beneficiare di una lussuosa camera per due persone con prima colazione inclusa a 150$ a notte. Altre zone interessanti possono essere l'Upper West Side (vicino al centro) e nella parte di Harlem più vicina a Central Park (dove ci sono anche dei buoni bed and breakfast se si è in cerca di qualche soluzione più economica).

È importante considerare che ai prezzi che si trovano in rete per un soggiorno a New York vanno aggiunte le tasse di soggiorno che ammontano al 14% sul prezzo finale più 3,50$ a notte per ogni camera. Molti hotel newyorkesi prevedono anche una “tariffa resort” che comprende wi-fi e altri servizi per un prezzo aggiuntivo di 20-30$ a camera per notte.

Per ricercare l'offerta migliore a seconda delle proprie esigenze, può essere utile consultare siti web come Booking, Hotels.com o Expedia.

 

Alloggiare a Brooklyn 

 

Tra le zone preferite dai turisti di tutto il mondo per un alloggio a New York, però, c'è anche e soprattutto Brooklyn. Questo perché proprio Brooklyn è la principale località newyorkese in cui si trovano alberghi a costi più contenuti e qualitativamente adatti alle proprie esigenze.

L'hotel Sleep Inn Brooklyn Downtown (2 stelle), ad esempio, è tra i più economici con colazione inclusa, ma anche il Comfort Inn Brooklyn Downtown (2 stelle e mezza) è comodo perché più vicino a Manhattan e prossimo alle linee di metropolinata che portano dritto in centro.

Dal canto suo, anche il Comfort Inn Sunset Park (3 stelle) offre buoni prezzi con colazione inclusa, mentre l'Aloft New York Brooklyn Hotel (3 stelle) garantisce una qualità superiore e una posizione più affascinante nei pressi del magnifico ponte di Brooklyn (di fronte alla stazione di Hay Street che include le linee 2 e 3 che portano a Times Square).

 

Le vie dello shopping 

 

Ricordate cosa abbiamo detto riguardo a cosa mettere in valigia per un viaggio a New York? Esatto: lasciare spazio per eventuali souvenir. Sia gli amanti dello shopping che i semplici desiderosi di trovare qualche grazioso ricordo della propria vacanza nella Grande Mela saranno soddisfatti da almeno uno di questi punti strategici per fare acquisti:

  • Herald Square: i Grandi Magazzini Macy's, qui, sono il top delle attrazioni commerciali della città;

  • Manhattan, dove si trova Bloomingdale's (detto anche Bloomie's), meta prediletta per chi va in cerca di assortimenti per la casa ma perfetta anche per abbigliamento, cosmetici, profumi e accessori vari;

  • 5th Avenue, dove c'è il punnto vendita più famoso e rappresentativo di Tiffany's & Co – celeberrimo negozio di gioielli – ma anche Victoria's Secret – uno dei marchi di intimo più conosciuti al mondo – o, per gli apassionati di tecnologia, l'Apple Store tra i più visitati di tutta New York e, per gli amanti della lettura, il famoso Barnes & Nobles;

  • Lower Manhattan nella zona del Century 21, enorme outlet dove trovare marche importanti come Prada, Gucci o Lacoste a prezzi molto vantaggiosi.

Altre zone piene di negozi interessanti sono sicuramente Broadway, West Side, Soho, Union Square e Madison Square Park.

 

Il New York City Pass, fondamentale per visitare la Grande Mela risparmiando. Segui i consigli di viaggio di Amerigo.it

Il New York City Pass, fondamentale per visitare la Grande Mela risparmiando

 

Il New York City Pass 

 

Per girare New York nel più conveniente dei modi e garantirsi la visita alle più affascinanti attrazioni della città, è sempre bene fare affidamento ad un pass turistico. Il più conosciuto e utilizzato dai turisti di tutto il mondo è il New York City Pass.

Si tratta, sostanzialmente, di un carnet di biglietti che consentono l'ingresso a 6 tra le attrazioni più visitate e importanti della città. Il prezzo ammonta a 132$ (la tariffa ridotta è pari a 108$ per bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni) e permette di beneficiare di un risparmio che può arrivare anche al 40% del costo totale delle 6 attrazioni scelte se visitate senza la disponibilità del carnet.

Il New York City Pass, tra le principali attrazioni, include l'ingresso all'Empire State Building (compreso l'accesso all'osservatorio dell'86° piano, un'audioguida e un secondo accesso nello stesso giorno tra le 22 e l'ora di chiusura), al Metropolitan Museum of Modern Art (senza fare la coda e con sconti su audioguide più l'accesso a mostre speciali), all'American Museum of Natural History, al Top of The Rock alternabile al Guggenheim Museum, alla Statua della Libertà (per cui bisogna comunque prenotare in anticipo) alternabile con una crociera Circle Line e al Memoriale dell'11 Settembre.

Il New York City Pass vale per 9 giorni consecutivi, lo si può utilizzare entro un anno dal momento in cui lo si acquista ed è disponibile anche in versione elettronica per smartphone.